spiaggia-cala-del-telegrafo-elbaI detenuti del carcere di Porto Azzurro ripuliscono la spiaggia e i corsi d’acqua di Mola a Porto Azzurro e Capoliveri all’isola d’Elba, insieme a Legambiente e all’associazione Diversamente Marinai. «Durante la pulizia, oltre ai soliti rifiuti, sono stati rinvenuti una batteria d’auto, diversi copertoni e altri materiali ingombranti, nonché una chiazza di catrame solidificato sul bagnasciuga, quest’ultima impossibile da rimuovere», fanno sapere i volontari.

Detenuti guardiani delle spiagge Secondo gli ambientalisti, tuttavia, «occorre che Parco dell’arcipelago e Comuni si diano da fare per avviare una bonifica dell’area e per un progetto di utilizzo e manutenzione sostenibile, basato sull’ecoturismo e l’educazione ambientale. Mola conserva, nonostante tutto e tutti, ancora grandi valori ambientali, è una piccola perla dimenticata e offesa che ha bisogno di un progetto che la salvaguardi davvero insieme alla sua meravigliosa fauna e flora che viene ogni giorno messa in pericolo da gesti sconsiderati». Legambiente, finita la stagione estiva, presenterà un dossier su Mola e chiederà a tutti gli Enti interessati, a partire dal Parco nazionale dell’arcipelago, di avviare «un reale recupero e ripristino».