«Il Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena SpA ha approvato oggi i risultati dei primi nove mesi dell’esercizio 2011 che mostrano come il Gruppo Montepaschi, in un contesto economico reso più complesso dall’acuirsi della crisi del debito sovrano, abbia consolidato le proprie basi patrimoniali e confermato la sostenibilità dei ricavi, proseguendo, al contempo, nel percorso di miglioramento del costo del credito e dell’efficienza operativa», così si legge nella nota inviata oggi pomeriggio dall'istituto di credito guidato da Giuseppe Mussari, anche presidente di Abi.
«L’utile netto di periodo è di 303,5 milioni di euro e il risultato operativo netto (773,6 milioni di euro) è in crescita del +2,2% anno su anno, sostenuto dai ricavi (+1,8% anno su anno), dalla riduzione delle rettifiche su crediti (-3,6% anno su anno) e dalla sostanziale tenuta dei costi operativi (+0,8% anno su anno)».
Risultati positivi anche sul fronte commerciale, con la raccolta diretta ed i crediti verso clientela che salgono rispettivamente del 4,1% e del 2,1%. Migliorano, inoltre, gli indicatori di banca reale, con circa 41.400 nuovi clienti da inizio 2011 e un tasso di retention pari al 96,9%. Prosegue anche il rafforzamento patrimoniale con il Tier 1 che si attesta all’11,1% rispetto all’8,9% di giugno.