Green Music ad Arezzo per una esibizione esclusiva che avrà per protagonisti solo giovani talenti. E’ l’appuntamento di domenica 8 dicembre con “I Grandi Appuntamenti della Musica” (leggi). Sette compositori della classe di Andrea Portera alla Scuola di Musica di Fiesole e sette magnifici interpreti, il Tangram Chamber Project, sempre provenienti dal vivaio musicale rigoglioso di Fiesole si esibiranno alle ore 11 nella Serra Eventi di Ca de Frati.I compositori della Scuola di Musica di Fiesole, coordinati dal docente Portera, rappresentano individualità molto diverse tra loro ma in stretto dialogo e intensa sinergia, secondo la filosofia didattica e artistica promossa dal corso stesso. Il gruppo vanta un palmarès tra primi, secondi, terzi posti e menzioni, di 3 premi internazionali e di 12 nazionali, spaziando da musica elettroacustica, teatrale, sperimentale, colonne sonore, fino a contaminazioni jazz, pop, tutto sorretto da una profonda ricerca personale che ciascun compositore attua per diffondere la propria estetica. Inoltre i compositori fiesolani hanno avuto esecuzioni da prestigiose orchestra, come quelle del Comunale di Bologna e dei Pomeriggi Musicali, l’ensemble Nuovo Contrappunto e molti altri, vantando radiodiffusione nazionale (Radio3 Suite e Rai 3).
 
Il concerto Per Green Music ciascun compositore ha proposto come tema del proprio lavoro una pianta, reale o mitologica, il cui soggetto verrà introdotto dalla voce recitante prima, durante il pezzo o al suo interno. I brani sono Raflesia Arnoldii di Tommaso Ferrini, Il Barometz di Edoardo Vella, Narciso di Matteo Zetti, L'Anemone giallo di Salvatore Frega, La Felce di Benedetta Zamboni, Crisantemo di Federico Torri e La Pianta dell'Assassino di Giovanni Fabiani: verranno eseguiti dal settimino del Tangram Chamber Project,che sarà per l’occasione arricchito daCinzia Borsotti come voce recitante (e anche cantante in uno dei pezzi) e dal soprano Seren Akyoldas.
 
Tangram Chamber Projec tE’ formato da Clarice Curradi, Giacomo Vai, Simone Centauro, Marco Martelli, Giovanni Vai, Francesca Alterio e Massimo Marconi. Per il concerto Green Music Clarice Curradi sarà sostituita da Paolo Lambardi, violinista che fa parte di straordinari ensemble cameristici oltre che dell’Orchestra Giovanile Europea, della Gustav Mahler Jugendorchester e dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Paolo Lambardi è anche docente di violino presso la Scuola di Musica di Fiesole. La leggenda narra che un monaco cinese donò a un suo discepolo un quadrato di porcellana e un pennello, dicendogli di viaggiare e dipingervi sopra le bellezze che avrebbe incontrato sul suo cammino. Il discepolo, emozionato, lasciò cadere il quadrato, che si ruppe in sette pezzi. Nel tentativo di ricomporli nella forma originale, formò infinite figure e capì così che non aveva più bisogno di viaggiare perché, con quei sette pezzi, poteva rappresentare tutte le bellezze del mondo. Nacque così il gioco del "Tangram". Realizzare tutte le figure possibili del mondo musicale, racchiuso in uno spartito, attraverso l'unione delle proprie capacità, in una continua ricerca di connessioni tra le individualità strumentali. Questo è ciò che ha spinto sette amici , giovani musicisti accomunati da una grande passione per la musica da camera e conosciutisi in seno alla scuola di musica di Fiesole, a dar vita al Tangram Chamber Project. Tutti i componenti fanno parte di importanti realtà musicali italiane tra le quali l'Orchestra Mozart di Bologna, la Filarmonica del Teatro alla Scala, L'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra Cherubini, l'Orchestra Regionale Toscana, l'Orchestra I Pomeriggi musicali di Milano, l'Orchestra Haydn di Bolzano, la Camerata Strumentale "Città di Prato", l'Orchestra Promusica di Pistoia.
 
Green Music viene realizzato grazie alla collaborazione preziosa di Ca de Frati e del personale dei Vivai Ca de Frati: agronomi, green designer e contadini coinvolti dal Festival nel progetto e autori delle scenografie verdi dell’allestimento. Dopo il concerto “green”, verrà servito il brunch natalizio e sarà un’occasione festosa per il pubblico, gli autori e gli interpreti. Insomma, la musica contemporanea per tutti, anche buona da mangiare! Pani, focacce e dolci del brunch sono quelli ottimi di Menchetti, le pietanze quelle espressamente preparate da Pino Invernizzi di Ca de Frati.