«Come ogni rockstar capricciosa che si rispetti anche noi di questa band abbiamo le nostre richieste eccentriche e per Firenze abbiamo preteso alcuni chili di Brigidini di Lamporecchio in camerino, e chi frequenta la zona sa di cosa parlo, roba energetica». Così Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti ha raccontato su Facebook uno dei particolari che circonda le due date che hanno chiuso il suo lungo tour nei palazzetti che stasera vedrà la grande chiusura, così come è accaduto ieri sera, al ‘Mandela forum’ di Firenze.
«Sono giorni di pura goduria per aver dimostrato a noi stessi che un concerto può essere qualcosa di più di un concerto» «Oh ragazzi allora, stasera c’è l’ultima data, qui a Firenze, di questo tour che non finirebbe mai –ha aggiunto Jovanotti ancora sui suoi profili social – Ieri la produzione mi diceva che ci sono richieste che potremmo continuare tutto l’anno a girare con questo spettacolo, ma ci fermiamo. O meglio, ci fermiamo con lo spettacolo, il resto continua a girare, abbiamo appena cominciato a fare musica, il futuro è tutto da scrivere, come sempre. Stanotte si farà tardi, e domani è un altro giorno. Ieri sera, come tutte le sere di questi ultimi mesi, è stato argento vivo, nel palasport c’erano gli spiriti del rock’n’roll in azione, la dea del funky ballava la breakdance con un fiore in bocca. Ho visto cose che voi umani…avete visto anche voi, se siete stati con noi in questo viaggio. Domani torno coi piedi per terra ma questi sono giorni di pura goduria per aver dimostrato a noi stessi che un concerto può essere qualcosa di più di un concerto, e c’è un punto in cui le parole finiscono e inizia l’esperienza del cuore. Comunque sappiate che questo è solo l’inizio di qualcosa che proverà a coinvolgervi ancora, se vorrete esserci. Stasera, come tutte le sere, ci lasciamo fino all’ultima goccia su quel palco».
Il premio di Assomusica Nella giornata di martedì prima dell’ultima data del tour, è stato consegnato a Jovanotti il premio di “Assomusica” come miglior spettacolo e tour dell’anno. Assomusica è l’associazione che riunisce tutti gli organizzatori e produttori di musica live in Italia e questo premio fa molto piacere. «Per la prima volta Assomusica ha deciso di conferire un riconoscimento per la musica live – ha detto il presidente Vincenzo Spera– Lo show estivo di Lorenzo ha rappresentato la migliore coniugazione tra musica dal vivo e rappresentazioni visive. Uno spettacolo eccezionale dove sono state racchiuse tutte le forme espressive nel migliore dei modi». «E’ un premio importante e che condivido con la mia squadra, che mi ha permesso di realizzare questo spettacolone e di portarlo in giro – ha dichiarato Jovanotti commentando il premio a lui assegnato – E’ stato davvero un grande viaggio e una profonda esperienza umana e creativa. A partire da Trident che ha prodotto il tour lasciandomi carta bianca in tutte le scelte artistiche. Quando gli abbiamo presentato il progetto sembravamo dei pazzi, ma poi tutto ha preso forma ed è venuto fuori uno spettacolo nuovo che ha avuto un successo gigante, come si dice, di pubblico e critica. Centinaia di persone hanno lavorato stabilmente al tour di quest’anno e non è retorica dire che il mio grazie va ad ognuno di loro, è proprio così. Per quanto riguarda l’aspetto creativo e tecnico faccio qualche nome di persone che sono state determinante alla riuscita del progetto, probabile che dimentichi qualcuno, che mi scuserà, conoscendomi: Sergio Pappalettera, Giancalrlo Sforza, Carlo Zoratti, Michele Truglio, Stefano Polli, Ced Palusevskij, Aj Penn, Giorgio Ioan, Sts, Pinaxa, la Band, Marco Sorrentino, Edy Campo, Nick Cerioni, Max Sabini, Antonio Usbergo, Nicco Celaia, Maurizio Salvadori., Agorà, Proàesign, Daniele Tramontani, Fabrizio Borra, Francesca Rubino, Dalia Gaberscik,, Franco Comanducci.. Ognuno di loro guida una squadra di collaboratori senza i quali non ci sarebbe stato questo spettacolo e quindi questo premio, che ci dice che abbiamo fatto un bel lavoro. Grazie!».