SIENA – Visibilità e protagonismo, certo. Ma anche le buone capacità nell’amministrare Regioni e Comuni, su cui, inevitabilmente, ha inciso la pandemia Covid. E’ quanto emerge nella rilevazione annuale realizzata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore pubblicata oggi, dal quale esce una Toscana un po’ delusa dai suoi amministratori rispetto a quando sono stati eletti. Ad essere interpellati tral’1aprile e il 28 giugno di quest’anno, mille elettori in ogni regioni e 600 in ogni Comune .
La classifica dei governatori
Se in vetta alla classifica si posiziona il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il toscano Eugenio Giani si posiziona al settimo posto, giudicato a meno di un anno dalla sua elezione avvenuta a settembre 2020. E i consensi sono positivi nonostante le difficoltà legate alla campagna di vaccinazione, perché Giani guadagna lo 0,4% dei consensi rispetto al giorno della sua elezione.
La classifica dei sindaci toscani
Situazione diversa per i dieci sindaci delle città capoluogo. Se Dario Nardella, sindaco di Firenze, è il primo toscano in lista alla 22esima posizione (al primo posto c’è il sindaco di Bari, Antonio Decaro) con un indice di gradimento invariato rispetto al giorno della sua elezione nel 2019 (57%), i suoi colleghi sembrano non godere più della stima dei cittadini che amministrano. Al 30esimo posto Luca Salvetti, sindaco di Livorno, è al 56,5% di gradimento contro il 63,3% nel giorno dell’elezione nel 2019 (-6,8%); a pari merito Francesco Persiani, sindaco di Massa (56,5%) che perde lo 0,1% rispetto al giorno dell’elezione nel 2018. Unico sindaco in crescita Alessandro Tomasi, primo cittadino di Pistoia eletto nel 2017, che si piazza al 36esimo posto con il 56% dei consensi (+1.7% rispetto al giorno dell’elezione quando i consensi erano il 54,3%). In calo anche Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo, che occupa la 52esima posizione con il 53,5% (era il 54,5% il giorno dell’elezione. Antonfrancesco Viavrelli Colonna, primo cittadino di Grosseto, è al 57esimo posto con il 53% dei consensi (era il 54,9% il giorno dell’elezione). In 69esima posizione Michele Conti, sindaco di Pisa eletto nel 2018 che passa dal 52,3% dei consensi il giorno delle elezioni all’attuale 51% (in calo del 1,3%). In 70esima posizione Luigi De Mossi, sindaco di Siena, in leggero calo di consensi (dal 50% attuale al 50,8% il giorno dell’elezione). All’81esimo posto Alessandro Tambellini, sindaco di Lucca, che perde l’1,5% dei consnesi passando dal 50,5% il giorno dell’elezione all’attuale 49%. Chiude la classifica toscana Matteo Biffoni, sindaco di Prato, che fa registrare un brusco calo nei consensi ottenendo il 48% contro il 56,1% (-8,1%) del giorno della sua elezione.