Fine settimana con il festival teatral – gastronomico “Utopia del Buongusto” che sabato 4 agosto propone a Castellina Marittima (Pisa) lo spettacolo “Gobbo a mattoni – Soliloquio a 2 voci per cinquant’anni di cultura popolare” (terrazza dell’Ecomuseo). Di e con Riccardo Goretti e con Massimo Bonechi che cura anche la regia.

Lo spettacolo Goretti è ormai uno di casa ad Utopia del Buongusto. In quest’occasione porta il suo ultimo lavoro da monologhista aiutato da Bonechi. Uno spettacolo fortemente intriso di poesia e ironia che rappresenta una ricca galleria di personaggi da bar restituendoci un po’di quel folklore di paese ormai in estinzione. Goretti, detto in paese “Sindachino”, è fermo al suo tavolo da briscola, al circolino, ad aspettare i suoi compagni di sempre: “Krusciovve”, il suo compare storico, due volte sindaco del paese (e a questo, per la loro assidua frequentazione, deve il suo soprannome Goretti), passato da Pci a Pds a Ds a Pd a non votante. “Dumenuti”, che da ragazzo faceva l’attore nel teatro e da vecchio s’è rovinato col videopoker e “La Madonnina”, Marigia Martinelli, che pare una madonnina in effetti, ma bestemmia come un camionista. Ma stasera nella sala delle carte non viene nessuno. Perché domani il circolino, dopo 50 anni esatti d’onorata carriera, chiuderà per sempre. Son tutti di là, a festeggiare, a dare l’addio a quelle sale ingiallite dal tempo e dalle sigarette. Il Sindachino non s’arrende, aspetta e racconta. Racconta di sé (poco) e degli altri (tanto) e di cosa è accaduto in 50 anni dentro al circolino.