Sono gli uomini toscani quelli più longevi al mondo, con un'aspettativa di vita di 79,6 anni. Le donne toscane vivono più a lungo, la media e' 84,7, ma sono superate dalle donne giapponesi, con una media di 86 anni. Il dato e' stato diffuso oggi in occasione della presentazione del nuovo Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012-2015.

Tasso di mortalità In Toscana, inoltre, i tassi di mortalità generale sono inferiori ai valori medi nazionali, in entrambi i sessi (-4,6% per gli uomini; -3,4% per le donne). Per i maschi solo l'Emilia Romagna ha un valore migliore. L'analisi della mortalità “prematura” (decessi prima dei 65 anni di eta'), e' stato spiegato, ha grande importanza per orientare la programmazione regionale in ambito socio-sanitario. Il tasso, standardizzato per eta' per 100 mila residenti, era nel triennio 1995-1997 di 290,7 per i maschi e 149,2 per le donne: 10 anni dopo il dato e' passato, rispettivamente, a 209,9 e 113. Per quanto riguarda la mortalità infantile, il tasso del triennio 2006-2008 e' dimezzato rispetto alla metà degli anni '90: da 5,5 per mille nati vivi nel triennio 1995-97 e' passato a 2,4. Il dato toscano e' inferiore a quello medio nazionale e si colloca tra i valori più bassi tra quelli osservati a livello internazionale. Negli ultimi dieci anni i tassi di ricovero sono progressivamente diminuiti, arrivando nel 2010 a 103,65 per mille residenti. Secondo il ministero della Salute (2009) la Toscana, dopo il Veneto, e' quella col valore più basso.

Tasso di sopravvivenza ai tumori In Toscana, infine, il tasso di sopravvivenza a cinque anni per le principali patologie tumorali e' tra i migliori al mondo, e questo, e' stato sottolineato, e' il risultato di due elementi: l'alta diffusione degli screening (93% mammella, 97,5% cervice uterina, 83,7% colon-retto) e l'efficacia dei sistemi di trattamento che attraverso il modello a rete dell'Istituto toscano tumori raggiunge tutta la popolazione.