FIRENZE – Il 9 agosto gli operai forestali incroceranno le braccia per 8 ore. A seguito della mancata convocazione da parte della Regione dei rappresentanti di categoria.

“Tutti i soggetti coinvolti nella gestione di oltre 18 milioni di euro connessi alla delega forestale sembrano non curarsi delle persone che giornalmente tengono viva quella delega e consentono a loro di mantenersi le risorse, metà delle quali peraltro non vengono rendicontate dagli Enti perché la Regione, oltre a non verificare come vengono utilizzate, non li ha mai obbligati a farlo”, hanno fatto sapere FAI-CISL Firenze, FLAI-CGIL Firenze, UILA-UIL Toscana.

“L’unica risposta che da mesi sentiamo ripetere a tutti i livelli è che non ci sono soldi per rinnovare il contratto ma forse bisognerebbe che Enti e Regione mostrassero all’opinione pubblica come quei soldi vengono gestiti e quanti sono gli introiti ulteriori derivati in molte Unioni dalla forestazione o utilizzando i forestali come appaltatori dei consorzi di bonifica”, hanno proseguito le organizzazioni sindacali, che poi sono passate a elencare le richieste: “130 euro è la richiesta di aumento salariale a parametro medio, oltre all’incremento delle indennità legate ai lavori particolarmente nocivi e disagiati. È una richiesta giusta, congrua e dignitosa per chi ogni giorno si prende cura del nostro territorio, combatte e previene gli eventi disastrosi”.