ROMA – “In questi mesi abbiamo convocato il tavolo” su Gkn “tre volte, non abbiamo mai interrotto le interlocuzioni con le parti e abbiamo lavorato in un contesto difficile con una azienda che ha smarrito il suo senso di responsabilità sociale.
L’incontro al MiSE si terrà nei primi giorni di ottobre con l’obiettivo di esercitare quel ruolo di mediazione indispensabile per la vertenza”. Lo annuncia la viceministra allo sviluppo economico Alessandra Todde in un post su Facebook in cui riporta una sua intervista al mensile economico del Tirreno.
“La ricerca che il ministero sta portando avanti verso possibili soggetti interessati non si è mai interrotta in questi mesi. Per avere delle interlocuzioni serie e concrete serve tempo e anche chiarezza sulla posizione dell’azienda. Stiamo continuando a lavorare in questa direzione”, afferma Todde. “La sentenza del giudice del lavoro di Firenze è stata un primo grande passo per i lavoratori che da mesi presidiano lo stabilimento di Campi Bisenzio”, prosegue la viceministra, evidenziando che “questo risultato certifica gli sforzi sinergici portati avanti dalle istituzioni, dai sindacati, dai lavoratori e da tutta la comunità”.
“La produzione dello stabilimento è incentrata sulla componentistica per l’automotive e in particolare sui semiassi che non smetteranno di essere centrali anche nei nuovi modelli di mobilità elettrica – afferma Todde -. Le leve di competitività sono ciò che crea interesse in un possibile investitore. È chiaro che una tensione sociale elevata non favorisce un nuovo insediamento. Ma non è neanche giusto colpevolizzare chi protesta contro una palese ingiustizia ed i sindacati che si battono per difendere i diritti dei lavoratori”.