FIRENZE – “Condividiamo la proposta della viceministra Todde di aprire un percorso più responsabile ovvero di una possibile cassa integrazione di 13 settimane per cessazione dell’attività in cui ci sia modo di interloquire con chi ha manifestato interesse per una eventuale reindustrializzazione. Su questo l’azienda si è impegnata a fare una valutazione e dare risposta al tavolo istituzionale che viene tenuto aperto”.
Gkn, Orlando incontra i lavoratori: «Contrastare atteggiamento azienda»
Così il presidente Eugenio Giani dopo l’incontro convocato in Prefettura a Firenze sulla vicenda Gkn con il governo, le istituzioni – locali e regionali – le organizzazioni sindacali.
Al tavolo erano presenti con Giani, l’assessora al lavoro Alessandra Nardini, il consigliere del presidente per lavoro e crisi aziendali Valerio Fabiani e il capo di gabinetto Paolo Tedeschi, di supporto alla presidenza.
“La proposta che abbiamo avanzato all’ad di GKN – ha detto il consigliere per il lavoro e le crisi aziendali Valerio Fabiani – è seria ed equilibrata. È l’ultima chance per l’azienda per riaprire un confronto civile e vero con le istituzioni e con le organizzazioni sindacali e non recidere definitivamente qualsiasi rapporto con l’Italia. Confido che ci pensi bene visto che gli interessi che ha ancora nel nostro paese non sono pochi, dallo stabilimento GKN di Brunico ai rapporti con committenti come Fiat Stellantis”.