SIENA – “Oggi 185 licenziamenti si fermano solo se si sviluppa la reindustrializzazione dal basso con l’intervento pubblico e con una comunità che insorge”.
Ad affermarlo la rsu ex Gkn, che oggi ha partecipato al corteo indetto dalla Cgil a Sesto Fiorentino (Firenze), in difesa del Cartonificio Fiorentino e di tutte le aziende in crisi della Piana Fiorentina. Il Collettivo di fabbrica ha rilanciato la mobilitazione in difesa della ex Gkn, e del piano di reindustrializzazione dal basso “per una fabbrica socialmente ed ecologicamente avanzata”.
Secondo la Rsu, tuttavia, “non deve insorgere una singola fabbrica, ma l’intera Piana, perché l’attacco a una fabbrica, ai suoi diritti, a una comunità operaia, oltre a bruciare posti di lavoro, indebolisce la capacità di un territorio di prendersi cura di sé, di difendersi da sfruttamento, inquinamento, di pianificare il proprio futuro. Chi vuole il fine, vuole i mezzi”.