Dal 6 all’11 gennaio al Teatro della Pergola di Firenze, lo straordinario Giuseppe Battiston diventa Falstaff, un personaggio dirompente, dotato di un amore sfrontato per la vita, abilissimo con le parole, con i motti di spirito e creatore instancabile di metafore e giochi linguistici. Il Falstaff shakespeariano nella regia di Andrea De Rosa tocca sponde semantiche lontane dalla tradizione e coniuga e mescola la lirica con la prosa. E’ un personaggio che chiede poco e alla fine non ottiene nulla. Tutte le spiritosaggini da taverna, le bugie e le fanfaronate sono solo un tratto marginale del personaggio; il vero Falstaff in realtà è tutto da scoprire. Nel cast, oltre a Battiston troviamo anche Giovanni Franzoni, Elisabetta Valgoi, Martina Polla e Annamaria Troisi; la traduzione è a cura di Nadia Fusini.
Apparso per la prima volta nel dramma storico “Enrico IV”, questo personaggio riscosse un tale successo che Shakespeare dovette farlo rivivere e poi rivivere e poi rivivere ancora in ben altri quattro testi. Pare addirittura che la regina Elisabetta ne avesse gradito così tanto la sagacia da intervenire in prima persona, facendosi dare assicurazioni dal Bardo, affinchè questo impareggiabile ciccione non fosse accantonato dalla sua produzione.
Appuntamento quindi, per conoscere l’anziano e corpulento Sir John Falstaff, briccone e burlone, comico corteggiatore e vanaglorioso soldato, da martedì 6 a sabato 10 gennaio alle 20.45 e domenica 11 gennaio alle 15.45 alla Pergola di Firenze per uno spettacolo da non perdere.
