GROSSETO – Condizioni stabili, ma prognosi riservata per Giuliano Ferrara, ricoverato in queste ore all’ospedale “Misericordia” di Grosseto a seguito di un malore.

Il fondatore de “Il Foglio”, che da tempo vive in Maremma, è stato colpito nella tarda serata di ieri da un attacco cardiaco e, conseguentemente, è stato sottoposto a un intervento di angioplastica coronarica.
L’operazione è riuscita e il giornalista si trova nel reparto di terapia intensiva cardiologica.

Ferrara è molto legato alla Maremma, ha una casa e un’azienda agricola a Scansano e proprio qui vive una “vita normale”, come ha ricordato lui stesso in una lettera, in occasione del compleanno: “Oggi ho settanta anni e il privilegio di non ricordare quasi niente. Non pensavo di finire nella normalità, nel gusto del dettaglio, nella natura di stagione con rapide incursioni nella mia città di lunga durata, percorrendo ogni giorno la strada di ieri come un elegiaco in ritardo sugli appuntamenti, pieno di tempo da dissipare”.

Auguri di pronta guarigione e tanti in bocca al lupo sono arrivati, soprattutto via social, dai principali leader politici del Paese. Dal coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, che dice di “pregare per il giornalista”, fino ai messaggi di vicinanza del leader del M5S, Giuseppe Conte, e dal segretario del Pd, Enrico Letta. Parole di incoraggiamento sono arrivate anche dal presidente di Italia Viva, Ettore Rosato: “Un augurio di pronta guarigione a Giuliano Ferrara. Una grande penna e una grande testa del giornalismo e della politica italiana, a cui ha sempre partecipato con passione e impegno. Forza Giuliano, siamo con te!”.