ROMA – Giuliano Amato è stato eletto all’unanimità presidente della Corte Costituzionale. L’esito è stato comunicato dal segretario generale della Consulta Umberto Zingales.
Giudice con maggiore anzianità, Amato è stato vicepresidente della Corte Costituzionale dal settembre 2020 sotto le presidenze di Morelli e Coraggio.
Il neopresidente della Consulta Giuliano Amato è nato a Torino il 13 maggio 1938 ed è stato nominato giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 12 settembre 2013 (ha giurato il 18).
Professore emerito all’IUE di Fiesole e alla Sapienza di Roma, membro del Parlamento per 18 anni, ministro dell’Interno, due volte ministro del Tesoro e due volte Presidente del Consiglio, ha anche presieduto la Commissione Internazionale sui Balcani nel 2003-2005 ed è stato Vice Presidente della Convenzione sul futuro d’Europa nel 2002-2003.
Honorary Fellow dell’American Academy of Arts and Science, il 21 dicembre 2021 è stato nominato all’unanimità anche Académico Honorario della Real Academia de Ciencias Morales y Politicas. È stato Presidente della Scuola Superiore S. Anna e dell’Istituto Treccani, nonché, dal 1994 al 1997, dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust). È Presidente onorario del Centro Studi Americani di Roma e Presidente della Consulta scientifica del Cortile dei Gentili.
È Direttore scientifico del quadrimestrale Mercato, Concorrenza e Regole, edito da Il Mulino. Numerosi i suoi articoli su antitrust, libertà individuali, forma di governo, integrazione europea e su vari temi politici. Forte il suo legame con la Toscana e in particolar modo con l’Argentario dove ha una casa ad Ansedonia, eletto a suo buen retiro.
Il professor Amato ha redatto 171 decisioni dal suo ingresso alla Corte costituzionale, nel 2013, fino ad oggi. Alcune delle pronunce più significative sono pubblicate sul sito online della Consulta nella pagina del Presidente.