Provare a cercare il bicchiere mezzo pieno quando tanti se non tutti cercano di evidenziarne gli aspetti perché si dica che è mezzo vuoto. Questo l’obiettivo del tecnico azzurro Marco Giampaolo e del suo staff che in questi giorni in casa Empoli tentano di analizzare quanto di buono venuto fuori dall’ultimo turno di campionato chiusosi per Maccarone e compagni con la sconfitta per tre a uno a Roma contro i giallorossi e con la caduta al terz’ultimo posto in classifica che, nonostante la concomitanza nel piazzamento con il Frosinone, sfavorisce i toscani in virtù dello scontro diretto perso al ‘Matusa’ poco oltre tre settimane fa.
Gioventù empolese E così se da giudice sportivo, ancora un turno di stop da scontare per Riccardo Saponara, ed infermeria, non recuperato Daniele Croce, non arrivano buone notizie, proprio dal match disputatosi all’Olimpico emerge un dato che fa capire come l’Empoli se non ha un sereno presente, può pensare ad un radioso futuro. Infatti con una media di 24,7 anni gli azzurri contro De Rossi e compagni hanno fatto registrare la squadra più giovane scesa in campo fino a questo momento nella Serie A 2015/2016: due soli over 30 in campo: Maccarone e Zambelli, poi, in tutti i reparti, tanti giovani Assane Diousse il più giovane fra tutti, 18 anni, insieme a Barba e Krunic entrambi classe 1993 e Leandro Paredes, 21 anni. Ma anche le sostituzioni hanno ringiovanito l’Empoli contro la Roma con Piu, classe 1996, e il croato Marko Livaja, classe 1993, che evidenziano una linea verde che è tradizione storica per il club guidato dal presidente Fabrizio Corsi.
Scuola di tifo Nel frattempo è ripartita la macchina della Scuola del tifo, la manifestazione organizzata dall’Unione club azzurri e rivolta ai giovani alunni delle scuole elementari di Empoli e non solo. Il primo appuntamento è andato in scena ieri con i gioielli azzurri Diousse e Saponara che sono stati ospiti di insegnanti e alunni di Corniola. Oggi toccherà al dottor De Cesaris incontrare i bambini di Limite. Come sempre, durante l’anno, giocatori, autorità, giornalisti e forze dell’ordine si alternteranno negli incontri. Circa 800 i bimbi coinvolti. Le scuole elementari che hanno aderito, infatti, sono Leonardo da Vinci, Carducci, Avane, Marcignana, Corniola, Santa Maria, Baccio da Montelupo, Ponte a Elsa, Ponzano, Stabbia, Cerreto Guidi, Spicchio, Limite, Montelupo, Pontorme e Montespertoli (con elementari e medie). Ed a proposito di più giovani, da oggi sulle maglie di allenamento dell’Empoli comparirà il Logo del Nicco Fans Club. Dopo che il marchio era stato pubblicato sui biglietti adesso comparirà anche sulle divise segno che il legame tra gli azzurri e l’associazione è sempre più forte. Inoltre sabato prossimo, fischio di inizio ore 15 di Empoli-Genoa, i tifosi azzurri pensano ai più piccoli: «Sabato durante la partita Empoli-Genoa all’Interno dello stadio saranno venduti i biglietti per la lotteria di beneficenza Giocarè con tanti premi, ma lo scopo fondamentale è quello di acquistare un macchinario per la pediatria dell’ospedale di Empoli – spiega l’Unione club azzurri -. Il costo del biglietto è 2,5 euro. Inoltre ci saranno sorprese per tutti i bambini. La nostra città si è sempre dimostrata grande, davanti a grandi progetti; quindi forza facciamogli vedere chi siamo. I bambini sono il nostro futuro, cerchiamo di alleggerirlo dalle sofferenze».