Uno spettacolo musicale dedicato alla figura di Frida Misul, ebrea livornese deportata nei campi di concentramento e poi scampata alla Shoah: è quanto propongono la Fondazione il Fiore e il teatro l’Affratellamento di Firenze per celebrare il Giorno della Memoria, lunedì 25 gennaio.

L’iniziativa sarà in live streaming (ore 17) su Youtube e sulle pagine Facebook del teatro e della Fondazione. Il concerto dal titolo ‘Le Canzoni di Frida’, a cura di Piero Nissim, con Myriam Nissim, il soprano Carla Giometti e Franco Meoli al pianoforte. Introduce il concerto Fabrizio Franceschini, professore di storia della lingua italiana all’Università di Pisa e direttore del centro interdipartimentale Studi ebraici (Cise). ‘Le Canzoni di Frida’, conclude la nota, parlano della vita e della morte nei lager, ma esprimono anche il valore del canto e della passione per la musica quali strumenti di sopravvivenza, di difesa e ribellione a una condizione disumana.

A Scandicci (Firenze) le iniziative del Giorno della Memoria 2021 sono il Concerto live streaming dell’Orchestra Senior Scolastica Regionale e della Silent king big band della ReMuTo (mercoledì 27 gennaio 2021, ore 18) con la partecipazione straordinaria di Paolo Hendel, l’attività di sensibilizzazione nella scuola secondaria di primo grado Spinelli di San Giusto ‘I numeri di Auschwitz: ieri e oggi’, lo speciale Libro della Vita con il professor Claudio Vercelli in streaming sui canali ufficiali del Comune domenica 31 gennaio 2021 alle 11, la pubblicazione online sui canali del Comune di un video sui 15 anni dell’Operina Brundibar di Hans Krasa, rappresentata dal 2005 al 2020 dal Coro di Voci Bianche di Firenze e Scandicci diretto da Lucia De Caro, in collaborazione con il maestro Volfango Dami, l’Orchestra Gams Ensemble e l’Orchestra Scolastica Regionale Toscana ReMuto. L’Associazione nazionale Partigiani d’Italia Anpi sezione Sergio Fallani di Scandicci nei giorni precedenti al 27 gennaio distribuirà alle terze medie cittadine il dvd ‘Ho scelto la vita’, l’ultima testimonianza pubblica sulla Shoah di Liliana Segre.