Si è insediato questa mattina il nuovo consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana composto da Carlo Bartoli, Luigi Caroppo, Domenico Guarino, Paolo Mori, Silvia Motroni, Nicola Novelli, Alfredo Scanzani, Franca Selvatici e Michele Taddei. Confermate all’unanimità le cariche di Carlo Bartoli (presidente), di Michele Taddei (vicepresidente), di Paolo Mori (segretario) e di Alfredo Scanzani (tesoriere).
Le priorità del Consiglio Durante la seduta odierna il Consiglio ha approvato all’unanimità il documento che fissa le priorità per i prossimi anni. “Difesa del pluralismo dell’informazione, sostegno, a fianco dell’Associazione stampa toscana, alle iniziative a tutela delle condizioni retributive e di lavoro nelle testate toscane, impegno a promuovere e sostenere qualsiasi iniziativa tendente a migliorare la drammatica situazione in cui versano migliaia dei colleghi precari toscani. Saranno queste le priorità del consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana assieme all’impegno per giungere alla riforma dell’ordinamento della professione e per promuovere una corretta azione di formazione professionale che permetta ai colleghi di affrontare in modo consapevole e preparato il futuro di un lavoro in rapidissimo cambiamento; un cambiamento che rischia, se non saranno messe in campo adeguate iniziative formative, di impedire la ricollocazione nel mercato del lavoro dei colleghi che ne vengono espulsi e che può, se non adeguatamente governato, determinare un impoverimento o addirittura una cancellazione di qualsiasi garanzia. Il consiglio toscano rinnova inoltre il proprio impegno nella vigilanza e nel campo della deontologia e lavorerà per indicare, in sintonia con gli organismi rappresentativi della categoria e con i colleghi, delle linee guida per la trattazione di fatti di cronaca particolarmente delicati, a garanzia della libertà d’informazione, ma anche nel rispetto della dignità dei soggetti coinvolti. Altrettanta attenzione continuerà ad essere rivolta affinché venga assicurata la più netta distinzione fra informazione e comunicazione pubblicitaria. Particolare cura sarà rivolta alla tutela della professionalità giornalistica nella sfera dei nuovi media e dei social network. Il consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana conferma la propria determinazione ad essere parte attiva, sia attraverso la presentazione di proposte che esercitando le proprie prerogative, nel processo di rinnovamento delle norme che regolano la professione”.