PIOMBINO – “Il rilascio delle autorizzazioni verranno con un nuovo Parlamento e un nuovo Governo. Io non prenderò certo da solo una decisione di autorizzazione se non vedo qual è il nuovo Governo e quali sono i nuovi parlamentari”.
A dirlo, a proposito del rigassificatore di Piombino che Mario Draghi ha indicato tra le priorità per il paese, il presidente della Toscana, Eugenio Giani, che svolge il ruolo di commissario per il Governo.
“Sia chiaro – ha aggiunto – io per correttezza essendo il commissario ho mandato avanti le procedure perché questo era il compito di chi deve sollecitare i 30 pareri”. Giani ha precisato che sarà “con il nuovo Governo che io svilupperò quell’intesa sul memorandum dei dieci punti” e “il compromesso ragionevole che a Piombino la nave ci stia solo tre anni perché poi verrà fatta una piattaforma offshore a dieci-dodici miglia dalla costa. A Piombino va avanti la procedura – ha concluso Giani – ma le decisioni verranno quando ci sarà un nuovo Governo”.