FIRENZE – “L’aspirazione per il 2030 è di avvicinarsi al 100%”. L’obiettivo fissato dal presidente Eugenio Giani per le energie rinnovabili.
“Se sommiamo al 34% della geotermia anche quello che viene prodotto dall’idroelettrico, dal fotovoltaico e dall’eolico complessivamente la Toscana va già oltre il 50% del proprio fabbisogno attraverso le energie rinnovabili”, ha detto il governatore in occasione dell’evento a Firenze dal titolo ‘Toscana Geotermica’, osservando poi che “la Toscana ha un compito importante perché il decreto legge energia dà alla Regione la possibilità di fare un confronto con Enel Green Power che porterà a un piano che entro il 30 giugno può determinare il rinnovo della concessione per 20 anni”.
Chiamata in causa, la società ha risposto presente. “Finalmente a dicembre c’è stato il decreto energia che ha chiarito il quadro regolatori che aspettavamo da anni. A questo punto noi abbiamo un piano che prevede in 20 anni una crescita di almeno il 25% della potenza attuale, quindi da 916 megawatt vogliamo aggiungere il 25% quindi è un importante crescita, vuol dire che c’è una grande volontà di investire”, ha spiegato Luca Rossini responsabile geotermia di Enel Green Power.
“La produzione in più avverrà con nuove centrali – ha poi precisato Rossini – ma si rinnova anche l’esistente perché se non si rinnova si perde. Garantire la produzione attuale è già un risultato”.
Per alcuni nuovi impianti, ha continuato, “siamo pronti, i sindaci interessati sono pronti con noi, gli altri impianti più lontani nel tempo sono già abbastanza definiti. Noi abbiamo un piano per 20 anni, abbiamo la certezza che faremo quella potenza in più, ma non sappiamo che la faremo esattamente in un posto”.