FIRENZE – Regione e Ministero della Cultura sono pronti a fare la loro parte per salvare del Maggio musicale.
“Siamo tutti d’accordo a mettere quello che possiamo mettere per poter così ragionevolmente delimitare il disavanzo, e così far procedere il Maggio oltre – ha evidenziato il presidente Eugenio Giani – Quanto e come lo vedremo nei prossimi giorni attraverso le verifiche opportune che verranno fatte, e poi sono convinto che il ministro Sangiuliano ci convocherà al momento giusto”.
Il ministro Sangiuliano “con me ha parlato in modo molto ragionevole equilibrato, e confido che possa arrivare un contributo dal Comune di Firenze, come è già stato annunciato, così dalla Regione Toscana, dallo Stato, dalla Fondazione Cassa di risparmio e dagli altri enti che già sono soci del Maggio, mettendoci un po’ tutti quello che è necessario per colmare l’imprevedibile disavanzo che si era creato durante il periodo del sovrintendente Pereira”.