FIRENZE – “Credo che ormai l’attività” di Ferrari “sia quella sia quella che ha fatto da una vita ovvero l’avvocato, forse non si è reso conto che oggi è il sindaco e quindi deve preoccuparsi del bene della sua comunità. Sotto questo aspetto è assente”.
Nei giorni in cui è arrivato il via libera all’installazione del rigassificatore nel porto di Piombino (Livorno), il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commissario straordinario per il governo, attacca il sindaco di Piombino Francesco Ferrari che, con la sua amministrazione, ha dato invece parere contrario in conferenza dei servizi.
“Le nostre argomentazioni sono le medesime fin dall’inizio di questa vicenda – ha affermato il sindaco Ferrari – e non c’è ancora chiarezza sulle molte criticità che abbiamo sollevato. Ad oggi, si discute di una nave sulla quale sono in corso significative opere che ne modificheranno sostanzialmente l’assetto: quella che rischia di arrivare a Piombino non sarà la nave che è stata fin qui oggetto di studi e valutazioni”.
Intanto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha assicurato che il rigassificatore, che assicurerà 2 miliardi di metri cubi di gas sia per l’estate che per l’inverno, sarà pronto a marzo.