Avrebbe sottratto la pistola d’ordinanza a un vigile urbano per sparare alcuni colpi. E’ quanto successo questa mattina a Firenze, all’angolo tra via Marconi e via del Pratellino. A sparare, senza provocare feriti, secondo quanto appreso da testimoni sul posto, sarebbe stato un migrante che è riuscito a impossessarsi della pistola durante un parapiglia con una pattuglia. A chiamare i Vigili Urbani un passante che aveva notato l’extracomunitario in ‘stato di agitazione’. Il migrante, poi fermato dai Carabinieri, non avrebbe addosso documenti e non parlerebbe bene l’italiano.

«Una volta arrivati sul viale – spiega una nota del Comune di Firenze -, gli agenti si sono messi alla ricerca dell’uomo: è stato un cittadino presente sul posto ad indicare ai vigili che la persona che si stava avvicinando in bicicletta era quella che poco prima si era gettata contro le auto. All’alt della pattuglia – prosegue la nota –  l’uomo si è fermato ma ha aggredito l’agente. È nata una colluttazione nel corso della quale l’aggressore è riuscito ad estrarre la pistola dalla fondina di uno degli agenti e a esplodere alcuni colpi. Ma i vigili – spiega ancora la nota del Comune – sono riusciti a indirizzare i colpi che sono partiti verso il basso, scongiurando il ferimento degli stessi agenti o di passanti. Sono poi riusciti a disarmare e a bloccare l’aggressore. L’uomo, a prima vista straniero ma senza documenti, è stato quindi bloccato, arrestato e portato al comando per le procedure di identificazione».

I ringraziamenti dell’assessore agli agenti L’assessore alla sicurezza urbana e polizia municipale Federico Gianassi ha telefonato agli agenti esprimendogli la solidarietà e il ringraziamento per il loro pronto intervento che ha consentito di evitare danni gravissimi e di neutralizzare l’uomo. Sulla vicenda sono in corso accertamenti. I due agenti, che sono rimasti feriti nel corso della colluttazione, si sono recati in ospedale per le cure del caso.