Sarà completato nelle prossime settimane l’iter di richiesta per la garanzia statale alla tranche senior della cartolarizzazione (gacs) delle sofferenze della PopBari. La procedura è stata avviata dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto attuativo che consente l’intervento delle garanzie dello Stato per lo smaltimento dei crediti in sofferenza nei bilanci bancari. Queste garanzie, che per l’Unione europea non rappresentano
aiuti di Stato, hanno il compito di facilitare l’ingresso di investitori con orizzonte di medio e lungo periodo nella cartolarizzazione delle sofferenze (così classificate antecedenti alla cessione) e riducono la forchetta tra prezzo di acquisto e di vendita dei crediti.
Mps sarà il banco di prova Ma il vero banco di prova del meccanismo creato dal decreto del 3 agosto firmato dal ministro del Tesoro Pier Carlo Padoan, sarà la cartolarizzazione senior e junior di Montepaschi, attesa entro la fine del 2016. Il provvedimento è costituito da
otto articoli che chiariscono in maniera dettagliata l’interno progetto che identifica in Consap, la società a capitale interamente pubblico guidata dall’ad e presidente Mauro Masi, lo strumento per la gestione della cartolarizzazione con Gacs. Il decreto prevede il consenso del Tesoro per modificare l’importo nominale o del capitale dei titoli senior, nonché l’incremento del tasso di interesse applicato a questi titoli. Stessa procedura anche per la modifica delle loro scadenze. La prima emissione sarà appunto per la banca Popolare di Bari che ha ceduto un portafoglio di 480 milioni di valore lordo.