Furti, rapine, incidenti stradali e persone scomparse. Ogni giorno la gestione delle emergenze investe cittadini ed operatori che vi devono far fronte. Sui risvolti psicologici che caratterizzano sia le persone direttamente interessate in queste situazioni, sia gli operatori che a vario titolo prestano aiuto o soccorso si occuperà il convegno “Emozioni, pensieri e comportamenti nelle emergenze quotidiane: esperienze a confronto” organizzato dall’Ordine degli psicologi della Toscana e in programma a Firenze venerdì 22 maggio (dalle ore 8.30 sala conferenze Ordine degli psicologi, via Vasco de Gama 25). La giornata formativa (8,5 crediti ECM) ha l’obiettivo di fornire, oltre a puntuali report con dati nazionali e toscani, le competenze sulla psicologia dell’emergenza e sulle procedure che gli operatori delle forze dell’ordine seguono in queste circostanze. Tra gli interventi previsti quello del presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana Lauro Mengheri, del Prefetto di Firenze Luigi Varratta, di Carmelo Cantone Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, Sara Funaro assessore al welfare del Comune di Firenze e di Fulvio Giardina, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi. Durante la giornata si parlerà del ruolo degli psicologi nella cultura della prevenzione, del ruolo dei Carabinieri nei furti e nelle rapine, di incidenti stradali con il ruolo della Polizia Municipale, della Polizia stradale, Vigili del Fuoco e 118. Nella seconda parte della giornata verrà affrontato il tema delle persone scomparse con il ruolo della Prefettura, degli psicologi, dell’associazione delle famiglie e degli amici persone scomparse. I gruppi di lavoro dell’Ordine degli psicologi della Toscana forniranno, poi, il quadro delle implicazioni psicologiche per ciascuna emergenza con le conclusioni che saranno affidate ad Alessandro Toccafondi consigliere e referente Gruppo di lavoro emergenza e psicotraumatologia Opt.
