FIRENZE – Approvata a maggioranza la proposta di iniziativa consiliare che prevede nuove regole per “la raccolta e pagamento dei funghi epigei spontanei”.

La nuova norma modifica e integra l’articolo 12 della legge regionale 16 del 1999 che disciplina la raccolta a pagamento dei funghi. Nell’atto si precisa che la raccolta a pagamento in fondi pubblici o privati che non attengono al demanio regionale, può essere realizzata anche da associazioni senza fini di lucro che abbiano disponibilità di fondi e che utilizzino i proventi per reinvestirli in attività di promozione e sviluppo del proprio territorio.

Inoltre, si stabilisce che l’autorizzazione non sia più rilasciata dal Comune di residenza del richiedente, ma direttamente dalla Regione.

La raccolta dei funghi epigei è consentita nei boschi e nei terreni non coltivati nei quali è permesso l’accesso e non sia riservata la raccolta dei funghi stessi. Nei parchi nazionali e regionali e nelle altre aree protette la raccolta dei funghi può essere soggetta a norme diverse e subordinata al possesso di autorizzazioni rilasciate dai soggetti gestori, sulla base di specifici regolamenti. La legge non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.