La Guardia di Finanza ha arrestato cinque persone nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Firenze che ipotizza una frode fiscale da 95 milioni di euro. Le fiamme gialle hanno anche sequestrato beni per 42 milioni di euro nelle province di Firenze e Pavia. Gli arrestati sono tutti ai domiciliari: si tratta di due coniugi di Vercelli, imprenditori, due commercialisti di Firenze e Pontassieve (Firenze) e un fiorentino operante nel settore delle compagnie di facchinaggio. Le ordinanze, arrivate nell’ambito dell’operazione “Riso amaro”, sono firmate dal Gip Francesco Bagnai su richiesta del Pm Christine Von Borries.
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