Da “parla italiano” a “il Natale e la Pasqua vanno celebrati”, da “la donna non si tocca” a “non sporcare”. E’ il “decalogo” contenuto in un volantino che dalla prossima settimana il gruppo regionale toscano di Fratelli d’Italia consegnerà nelle zone in cui sono più presenti gli immigrati. Tra le altre regole ci sono “i bambini vanno a scuola”; “non stare in luoghi pubblici con il volto coperto”; “prega chi vuoi, ma non disturbare”; “sputare per terra è sgradevole” fino alla “macellazione responsabile”. “Se queste regole della nostra civiltà non sono di tuo gradimento nessuno ti obbliga a rimanere qui”, si spiega nel volantino intitolato “In Italia si usa così”, tradotto anche in lingua araba. «Con questa iniziativa vogliamo semplicemente difendere e rivendicare le usanze e i costumi dell’Italia – spiegano il capogruppo di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e i consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli – rispettare le usanze di un Paese è semplicemente una base di partenza per poterci rimanere: chi non le gradisce può tranquillamente andarsene».