In attesa dall’inaugurazione in programma per sabato 28 luglio, entra nel vivo la 48esima edizione di Forme nel verde, la storica rassegna di arte contemporanea organizzata dal Comune di San Quirico d’Orcia e a cura di Gaia Pasi. Ha preso il via nei giorni scorsi il workshop VegEtAlia, proposto da Andrea Dalle Ave che porterà alla creazione di opere con il solo utilizzo di rami, foglie e altro materiale vegetale reperito dentro gli Horti Leonini, il parco cinquecentesco che ospita la rassegna.
«Il progetto che propongo per l’evento Forme nel Verde si basa sull’ampliamento di un mio precedente lavoro che consisteva nella realizzazione di un quadrupede, simile ad una mucca, intento a ruminare per terra – spiega Andrea Dalle Ave giovane artista diplomato all’Accademia di belle arti di Carrara – Questo quadrupede era costruito esclusivamente con rami, foglie e altro materiale vegetale reperito nello stesso parco in cui l’opera sorgeva e la sua struttura era composta da un intreccio di rami legati assieme. Per incrementare il numero delle opere ho deciso di reperire in anticipo i materiali necessari per le strutture e di includere altre persone nella loro realizzazione con un workshop di una settimana. Queste strutture saranno poi riempite foglie e fronde di rami in modo da perfezionarne la forma e da renderle ospitali ai merli e altri animali selvatici della zona».
Street post art – Intanto, dal 25 luglio a San Quirico d’Orcia hanno preso vita anche le opere di Street post art realizzate da Domenico Ruggiero e Sergey Kuznetsov. La street post art è una tecnica artistica che impiega opere di carta (dipinte direttamente sui fogli o stampate al plotter) che vengono prodotte e incollate dagli artisti sulle superfici outdoor, con una miscela di colla vinilica e acqua. Questo impasto, una volta essiccato, fissa e protegge i lavori dalle intemperie con una pellicola trasparente che non sciupa il disegno e ne assicura la durata; al tempo stesso, il mix può essere facilmente rimosso con idropulitrice ad acqua calda e non lascia tracce sulla parete. La street poster è un linguaggio attuale dell’arte contemporanea che parla a tutti perchè vive in strada veicolando messaggi culturali in maniera “semplice e diretta” facilmente assimilabili da grandi e piccini; non è invasiva (il tempo o i macchinari possono rimuoverla) e stimola un nuovo interesse per il contemporaneo oltre ad aggiornare il territorio e a proiettarlo tra le questioni internazionali dell’arte dove la street nasce, cresce e seduce la critica.