Intervento a sostegno dei processi di integrazione fra imprese,per aumentare la produttività e sviluppare la capacità di penetrazione nei mercati. E’ quanto si potra’ realizzare grazie a un fondo iniziale di 3 milioni, previsti da un bando della Regione Toscana che offre contributi in conto capitale per finanziare investimenti di aziende che, con le proprie forze non sarebbero in grado di cimentarsi adeguatamente nella sfida dell’innovazione e della competitività.”L’intervento – spiega l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – e’ un modo per guardare oltre la crisi e soprattutto per correggere quella che, anche prima della crisi, era e resta una debolezza strutturale del nostro sistema produttivo, fatto di tante piccole e piccolissime aziende. Le dimensioni ridotte infatti costituiscono un freno all’innovazione, incidendo negativamente sulla competitivita’ di queste imprese che, spesso, faticano a presentarsi agguerrite sui mercati internazionali”.


Fondi – I 3 milioni messi per il momento a disposizione, che si prevede saranno successivamente incrementati, serviranno a sostenere operazioni di acquisizione di aziende o ramo di azienda, fusioni per unione o incorporazione, costituzione di consorzi di picco le o medie imprese, costituzione e sviluppo di reti di impresa. Il contributo sara’ concesso per programmi di investimento superiore ai 100 mila euro e inferiori a 1 milione e finanziera’ sia i costi delle attivita’ legate alle operazioni di integrazione, sia quelli delle attivita’ sviluppate a seguito dei processi di integrazione.


Firenze