VOLTERRA – Le speranze di Volterra sono risposte in una lettera. Per candidare la città come sede del prossimi G7 del turismo.
A inviarla la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, che ha scritto al ministro Daniela Santanchè, dopo che lei stessa aveva indicato la Toscana come possibile luogo del vertice. La città etrusca, scrive Roberto Pepi, presidente della Fondazione, ” sorge nel cuore della Toscana, equidistante dalle province di Pisa, Firenze, Lucca, Siena, Livorno e in prossimità di due aeroporti, quello pisano e fiorentino, ma allo stesso tempo per le sue caratteristiche di città murata e per le piccole dimensioni, facilmente controllabile ed estremamente sicura”.
Nella missiva all’esponente di Governo la Fondazione osserva che “Volterra, con i suoi 3mila anni di storia e le sue bellezze artistiche e paesaggistiche stratificate nei secoli, è forse la città più identitaria della Toscana, sicuramente tra le più amate e ricordate dai visitatori di tutto il mondo” e per questo l’ente di origine bancaria è disposto a “mettere a disposizione il nostro Centro Studi Espositivo con oltre 3mila metri quadrati al coperto e una bellissima terrazza sui tetti in pieno centro storico, e il campus Siaf, immerso nel verde della campagna toscana, ideale per accogliere i partecipanti”.
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