Caos in Fondazione Mps, incombe l’ombra del commissariamento dopo il mancato accordo per la nomina del nuovo presidente e dei membri della Deputazione amministratrice.La presidente uscente Antonella Mansi al termine della riunione di oggi ha evidentemente perso la pazienza e ha deciso di dare le dimissioni irrevocabili, come tra l’altro, già ampiamente annunciato. Mastica amaro ma sceglie di non cedere ai giochi di potere tutti interni alla politica e al Pd di Siena. Toccherà ora al Ministero dell’Economia decidere come l’ente di Palazzo Sansedoni potrà arrivare al 22 agosto, giorno nel quale è stata convocata la Deputazione generale per la nomina del sostituto della Mansi. Secondo quanto si apprende già domani ci sarà un confronto tra il Mef e la presidente dimissionaria per capire come traghettare l’ente di Palazzo Sansedoni fuori dall’impasse in cui naviga nel mare dei disaccordi politici. Non si esclude l’ipotesi del commissariamento o della sospensione della deputazione generale.
Dg spaccata tra Campedelli e Clarich Deputazione generale spaccata in due sulle nomine del presidente della Fondazione Mps. E’ questo il verdetto della riunione odierna che evidenzia come la Deputazione «sia lo specchio del caos esterno» come ha sottolineato un consigliere al termine della seduta. Durante la riunione si è giunti alla votazione con 5 voti favorevoli per la nomina di Bettina Campedelli, 5 per Marcello Clarich, 2 astenuti, una mancata votazione perché il consigliere non era presente e il non voto della Campedelli.
Prossima riunione il 22 agosto I tempi per la nomina del presidente e dei membri della Deputazione amministratrice ora si allugano notevolmente tanto che la prossima riunione è fissata per il 22 agosto. Settimane che serviranno alle due anime del Pd senese, quella riconducibile all’attuale sindaco Bruno Valentini e quella contrapposta dell’ex sindaco Franco Ceccuzzi, per trovare un’intesa che ad oggi sembra impossibile. Per la nomina del presidente sono necessari 11 voti su 14 e i nomi di Campedelli e Clarich potrebbero essere ripresentati nuovamenti nella prossima riunione.
Giornata frenetica Durante la riunione odierna quando l’intesa sul nome nuovo, quello di Marcello Clarich, classe 1957, professore ordinario di diritto amministrativo alla Luiss e avvocato cassazionista, sembrava vicina, i consiglieri hanno sospeso la seduta aggiornandola alle 19. Sul tavolo due i nomi: quello di Clarich e quello di Bettina Campedelli, attuale consigliere della Deputazione generale e docente di economia aziendale a Verona. Proprio intorno al suo nome i consiglieri questo pomeriggio avevano verificato l’impossibilità di trovare un accordo e l’attenzione si era sopostata sul nome e sul curriculum di Clarich.