SIENA – La Deputazione Generale ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2021 che chiude anche il mandato 2018-2022 dell’organo amministrativo, presentando uno dei migliori risultati economici in assoluto degli ultimi anni, con i principali indicatori economico-finanziari e istituzionali in crescita: si registra, infatti, un utile di 161,2 milioni euro.

Un risultato estremamente positivo, caratterizzato principalmente dalla conclusione delle controversie legali con Banca Mps ed altri istituti finanziari, ma anche da un buon andamento della gestione corrente in un periodo di elevata volatilità.

Il Patrimonio Netto contabile della Fondazione si attesta a circa 563,8 milioni di euro, in aumento del +24% sul 2020 (+€mln. 109; nel 2021 era di 454,8 milioni). Da fine 2017 al 2021 il Patrimonio Netto è quindi aumentato complessivamente di 129,5 milioni. L’Attivo complessivo di bilancio si colloca a €mln. 706 mentre l’Attivo finanziario è pari a €mln. 609.

Si sottolinea al riguardo come nel corso dell’esercizio 2021 sia stato ulteriormente sviluppato l’intenso percorso di rimodulazione e riallocazione degli investimenti, già avviato nei primi mesi del 2019, volto a definire un portafoglio diversificato, in grado di generare flussi finanziari annuali e, per quanto possibile, costanti nel tempo, nell’ottica di stabilizzare la redditività del patrimonio. In tale ambito, l’elevato ammontare di risorse investite in strumenti liquidi e liquidabili determina una situazione di evidente equilibrio finanziario da parte della Fondazione.

Per quanto attiene i Ricavi, oltre ai proventi straordinari derivanti dalla conclusione delle controversie legali (174 milioni di euro), si registra un deciso incremento dei proventi ordinari con i dividendi incassati del 2021 ampiamente superiori rispetto allo scorso esercizio, secondo quanto previsto dal modello di gestione del patrimonio implementato. Il decremento dei proventi finanziari complessivi deriva dalle svalutazioni prudenziali, pari a circa -€mln. 15, eseguite sul comparto immobilizzato. Considerando l’ammontare dei ricavi derivante dalla gestione ordinaria, al netto dei costi-accantonamenti e ricavi connessi alle transazioni concluse nel 2021 oltre che delle svalutazioni effettuate sul patrimonio immobilizzato, l’avanzo di esercizio corrente risulterebbe pari a circa €mln. 9.

Gli Oneri ordinari consolidano un trend pluriennale di elevati decrementi (-14% dalla fine del 2017 al 2021), in particolare sul personale (-11% nel quadriennio) e degli organi (-27% nel quadriennio).

Nella ripartizione dell’Avanzo d’esercizio (161,2 milioni), sono stati effettuati prioritariamente gli accantonamenti a riserve patrimoniali, ai livelli massimi consentiti dalla normativa vigente, per un totale di 109 milioni di euro (pari al 68% dell’Avanzo). Le rimanenti somme – al netto degli accantonamenti al Fondo per il Volontariato Nazionale (3,3 milioni) e al Fondo delle Iniziative Comuni dell’ACRI (300 mila euro) – sono state destinate: al Fondo di stabilizzazione per 32,7 milioni, portandolo complessivamente a 52,7 milioni; al Fondo per l’attività erogativa dei settori rilevanti per circa 16,5 milioni.

Nel corso del 2021, nonostante il protrarsi della situazione emergenziale dovuta alla pandemia, la Fondazione MPS ha sviluppato ulteriormente la propria attività, consolidando da un lato gli impegni già in atto sui progetti storici e dall’altro, confermando e promuovendo dinamiche di rete come il SaiHub (polo dell’intelligenza artificiale nato nel distretto delle biotecnologie senesi), Siena Food Lab (per il sostegno all’innovazione nel settore agricolo), il percorso Reset, per il rilancio della cultura come fattore di crescita economica, IKIGAI il programma di accelerazione imprenditoriale e professionale per giovani under 35 e la recente misura del Fondo Rotativo di Assistenza Tecnica, che ha visto la luce nei primi mesi del 2022.

Un focus rilevante della Fondazione è lo sviluppo economico del territorio, con specifico riferimento alle tematiche dell’innovazione tecnologica, formazione e occupazione giovanile, senza però trascurare il tema del sociale e del supporto alle fasce più deboli della popolazione locale.

Una particolare attenzione merita infine il forte sostegno assicurato ai progetti culturali dell’Accademia Chigiana e ai progetti scientifici della Fondazione Toscana Life Sciences, in un’ottica di rafforzamento di tutto il Parco Scientifico senese. Tale supporto è stato garantito anche attraverso l’importante attività svolta dalle strumentali Vernice Progetti Culturali e Satus s.r.l. Sono state quindi assegnate risorse complessive per oltre 12 milioni di euro (+42% rispetto agli 8,6 milioni del 2020 e quasi triplicate rispetto ai 4,4 milioni del 2019). L’attività istituzionale complessiva, caratterizzata da un approccio integrato di risorse finanziarie, professionali e relazionali, viene analiticamente descritta nel Bilancio di missione.