SIENA – Va delineandosi la futura deputazione generale della Fondazione Mps che entrerà in carica dopo la decadenza dell’attuale che, come previsto da statuto, avverrà con l’approvazione del bilancio 2020 entro il 30 aprile.

Il Comune di Siena, ente nominante di 4 dei 14 componenti, ha sciolto oggi le riserve ed il sindaco Luigi De Mossi ha indicato il Ceo di Achilles Vaccines Riccardo Baccheschi, l’avvocato e garante per le disabilità del Comune di Siena Monica Barbafiera, la critica d’arte Margherita Anselmi Zondadari e Alessandro Manganelli, con un trascorso politico prima in Alleanza Nazionale, poi in Forza Italia e attualmente in Fratelli d’Italia.

Nei giorni scorsi era stata la Provincia di Siena ad ufficializzare i 2 componenti di sua nomina nell’organo d’indirizzo di Palazzo Sansedoni: l’attuale dipendente del Comune di Monteriggioni Serena Signorini e l’avvocato senese Leonardo Brogi. La Regione Toscana ha designato Paolo Chiappini della Fondazione Sistema Toscana ma l’ufficializzazione si avrà nel consiglio regionale del 13 aprile.

L’altra metà della deputazione generale sarà indicata dagli altri enti nominanti; uno ciascuno da Università degli Studi di Siena, Arcidiocesi di Siena – Colle Val d’Elsa – Montalcino, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Siena, Università per Stranieri di Siena; oltre ad 1 membro ciascuno tra le terne di nominativi presentate rispettivamente dalla Consulta Provinciale del Volontariato di Siena, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).

La futura deputazione generale sarà poi chiamata, nel 2022, a designare la nuova deputazione amministratrice e il nuovo presidente della Fondazione Mps.