E' iniziata poco dopo le 11 a Siena la riunione della Deputazione generale della Fondazione Mps che all'ordine del giorno ha la nomina della Deputazione amministratrice, del nuovo presidente e del collegio sindacale.
Verso il rinvio? Probabile come già avvenuto lo scorso 12 agosto nella prima riunione (leggi), che tra i neo consiglieri di Palazzo Sansedoni, ne sono presenti 13 su 14, non vi sia un accordo e si vada a un nuovo rinvio. In lizza per la presidenza c’è sempre Franco Maria Pizzetti, ex presidente dell'Authority per la privacy, a cui alcuni esponenti del Pd, contrari all'indicazione del sindaco Bruno Valentini, vorrebbero contrapporre il nome di Lorenzo Bini Smaghi, ex membro del board della Bce (leggi). Non è escluso che emergano altri “candidati” visto che Bini Smaghi avrebbe già fatto sapere di non essere disponibile. «Ci vuole un nome adeguato al momento, vediamo chi sarà», ha detto il consigliere Sergio Betti, ex segretario toscano della Cisl, nominato dal Comune, entrando a Palazzo Sansedoni. «Dobbiamo decidere alla svelta, oggi esaminiamo i nomi», ha aggiunto Egidio Bianchi, anche lui nominato dal Comune. Le difficoltà comunque ci sono come conferma Riccardo Campa, rappresentante dell'Università per stranieri: «Bisogna cercare di superarle».