Rinnovo di presidente e componenti della Deputazione Amministratrice della Fondazione Mps attraverso un bando pubblico. E’ l’invito rivolto dal consiglio comunale di Siena alla Deputazione Generale chiamata alle nomine secondo un ordine del giorno presentato dalla maggioranza (Pd, Riformisti, Sel e Siena Cambia) approvato nella odierna seduta monografica del consiglio dedicata all’ente di Palazzo Sansedoni. Il documento è stato approvato con 17 voti favorevoli, nessuno contrario e nessun astenuto dal momento che i consiglieri di opposizione avevano già abbandonato l’aula al momento del voto e prima ancora della discussione.
Il documento «I componenti della deputazione generale della Fondazione Mps – si legge nell’ordine del giorno – valutino, nella ricerca delle più elevate autonome competenze e professionalità, anche l’eventualità di procedere all’indizione di un bando pubblico per l’individuazione dei curricula». Nello stesso documento s’invita il sindaco «a vigilare affinché, con l’annuncio del ritorno all’utile da parte della Fondazione Mps, gli stessi utili vengano destinati al fondo di stabilizzazione delle erogazioni e a progetti di riconosciuto interesse pubblico e collettivo».
L’opposizione abbandona l’aula La seduta del consiglio comunale si era aperta con la contestazione dell’opposizione che ha abbandonato l’aula dopo aver puntato il dito contro una mozione ripresentata oggi dalla maggioranza ma già discussa e approvata nel dicembre scorso e sempre in tema di Fondazione Mps «e quindi sorpassata – hanno sottolineato i consiglieri – rispetto alle vicende attuali». Gli stessi consiglieri di opposizione hanno quindi presentato una eccezione pregiudiziale bocciata poi con 13 voti contrari e 10 favorevoli. Solo dopo hanno abbandonato l’aula rifiutandosi «di partecipare a una seduta farsa». Hanno invece partecipato alla discussione senza però votare i 2 consiglieri del M5S.