FIRENZE – Oltre il quotidiano, non c’è margine operativo per la Fondazione Maggio musicale fiorentino. A confermarlo il presidente regionale Eugenio Giani.
“Quel contributo di 1,1 milioni è un contributo straordinario, non può essere assolutamente un contributo ordinario, quindi il nostro contributo ordinario rimane pari a 2,9 milioni – ha affermato il governatore toscano -. Abbiamo comunicato al commissario Onofrio Cutaia che per il 2024 il Maggio può contare su 2,9 milioni di contributo che è già il contributo più alto che la Toscana dà a un’istituzione culturale”.
Un concetto chiarito poi nel dettaglio: “Questo e non oltre è quello che possiamo permetterci. Abbiamo trovato 1,1 milioni nelle pieghe del bilancio per la situazione che si è venuta a determinare nel 2023, ma il nostro contributo non può andare oltre i 2,9 milioni, possiamo al massimo arrivare a 3 milioni se ci fosse la necessità, ma non oltre. Per la Regione Toscana è già un bell’impegno”.