Un inseguimento a sirene spiegate per le vie del centro di Grosseto, intorno alle 3 di questa notte per fermare  una donna grossetana di 39 anni che al volante della sua auto, durante la fuga, ha prima speronato un’auto dei carabinieri, si è scontrata con la vettura della polizia, ha cercato di investire un carabiniere, e poi ancora a Marina di Grosseto, dopo aver provato a urtare con le auto delle forze dell'ordine che ormai l'avevano accerchiata, si è arresa.

Positiva all’alcol test Sono stati i carabinieri ad iniziare l'inseguimento dopo che erano stati avvisati che un’auto che procedeva ad andatura elevata e con una guida a zig zag. Intervenuti avevano cercato di fermare l’autista ma la donna è scappata. Poi l'inseguimento a sirene spiegate a cui hanno partecipato cinque auto tra carabinieri e polizia. La donna, un’operaia grossetana, madre di famiglia, èrisultata positiva all'alcol test: nel suo sangue una quantità 4 volte superiore al limite consentito. La 39/enne e' stata arrestata con l’accusa di resistenza, lesioni, danneggiamento e guida in stato di ebbrezza. Tre i militari feriti e tre auto delle forze dell'ordine danneggiate.