FIRENZE – Un settore fondamentale per il territorio toscano e per la Maremma. L’agriturismo è infatti un grande biglietto da visita per tutta l’economia rurale regionale; tanto più che la Toscana, con 4.500 agriturismi, è la prima regione in Italia per numero di strutture.

Proprio per questo è stato molto importante il seminario organizzato da Cia Agricoltori Italiani della Toscana – che si è svolto in modalità online oggi 15 febbraio -, per informare e conoscere le novità fiscali e le opportunità per le aziende agrituristiche. Un seminario dal titolo “L’impresa agrituristica, fiscalità e amministrazione” che ha visto una buona partecipazione, con i proprietari degli agriturismi interessati a saperne di più.

I lavori si sono aperti con il saluto di Claudio Capecchi, presidente Cia Grosseto; quindi interventi tecnici, come quello di Stefano Gosti, di Cia Grosseto che ha parlato di fiscalità ed amministrazione dell’impresa agrituristica; a seguire l’intervento dedicato al nuovo regolamento agrituristico e le opportunità per le imprese, a cura di Lucia Bruni, del Settore Imprenditoria Agricola e Agriturismo della Regione Toscana.

Michele Lombardi, Dirigente del Servizio Sviluppo economico Camera di Commercio Maremma e Tirreno, ha parlato del Bando a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese; mentre l’assessore alle attività produttive della Regione Toscana, Leonardo Marras ha parlo della politica regionale di promozione dell’imprenditoria agricola. Le conclusioni sono state a cura di Luca Brunelli, presidente Cia Toscana, che ha ricordato quanto sia importante per l’economia regionale e quanto l’agriturismo pesi anche come valore aggiunto, sia per l’agricoltura sia per il turismo in Toscana.

Intervento realizzato con il cofinanziamento FEASR del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana Sottomisura 1.2