La Fises esce da Bassilichi. Ad annunciarlo questa mattina il presidente della Finanziaria senese di sviluppo Stefano Bernardini presentando il bilancio 2011. «La Finanziaria Senese di Sviluppo ha dato mandato al proprio advisor di collocare le quote di capitale di partecipazione in Bassilichi Spa, pari al 12,84% sul mercato.Fises – ha aggiunto Bernardini – entra nel capitale delle società per sostenere progetti ma non siamo soci stabili. Quando il progetto e' a regime usciamo e reinvestiamo il capitale in un'altra attività, senza creare problemi alle aziende stesse». Le azioni di Fises in Bassilichi, società che opera nel mercato del Business Process Outsourcing con offerte su monetica, sicurezza e back office per banche, aziende ed enti della pubblica amministrazione, hanno un valore pari a 9 milioni di euro. «Ricorrendo proprio ad una politica di dismissione di operazioni immobilizzate che ad oggi non sono ritenute più strategiche rispetto alla fase iniziale – ha concluso Bernardini – per i prossimi anni la Finanziaria sarà in grado di svolgere gli attuali volumi di operatività istituzionale senza ricorrere ad ulteriori apporti da parte dei soci».

Il bilancio 2011 di Fises Un utile netto di 93mila euro perfezionando 204 contratti di finanziamento per il sostegno alle aziende per un importo di 10 milioni di euro e 52 nuove pratiche per un valore di 1 milione e 800 mila euro. Nel 2011 Fises ha deliberato 880 interventi di finanziamento per un totale di quasi 50 milioni di euro. «Siamo soddisfatti del lavoro svolto in questi tre anni – ha detto Bernardini –. I rientri annuali di queste operazioni hanno un tasso di anomalia intorno al 3% e quindi contenuto». Con i risultati del triennio conseguiti, sono stati raggiunti i principali obiettivi del piano Industriale approvato dai soci (Camera di Commercio di Siena, Comune di Siena, Provincia di Siena e Fondazione MPS).

L’andamento del 2012 I primi mesi del 2012 confermano il trend di operatività registrato in questi ultimi anni. Ad oggi, infatti, sono già 110 le nuove operazioni di finanziamento concesse, per quasi 7 milioni di euro. Di queste ben 27 riguardano le nuove attività, tra cui 13 fanno capo al bando per l’imprenditoria giovanile e femminile. «Il consiglio con coraggio – ha sottolineato il presidente della Fondazione MPS Gabriello Mancini – ha portato avanti un indirizzo diverso che i soci gli avevano dato tre anni fa trasformando la finanziaria da pronto soccorso delle imprese a motore di sviluppo del territorio. Siamo soddisfatti e ci ripaga dell’investimento forte fatto come Fondazione per questo territorio perché spesso sono fatti che si dimenticano».

Conferma dei vertici L'assemblea dei soci ha confermato Stefano Bernardini alla presidenza e Massimo Brogi alla vicepresidenza come rappresentante del Comune di Siena. I membri del nuovo Consiglio sono, dunque, Alessandro Fabbrini, in rappresentanza della Provincia di Siena, Carlo Conforti per la Camera di Commercio di Siena e Paolo Fabbrini per la Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Il Collegio sindacale continuerà ad essere composto da Fabrizio Bartalucci, che rappresenta la Fondazione Mps e che sara' anche il presidente di questo organismo, Roberto Paolini per il Comune di Siena e Mario Marchi per la Provincia.
 
 
 

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