massive attackUn autentico bagno di folla, conclusosi però con un inconveniente che ha dovuto portare il leader del gruppo a scusarsi per calmierare qualche fischio di troppo piovuto dal pubblico. Pienone ieri sera al concerto dei ‘Massive Attack’a Firenze, per uno dei concerti più attesi della lunga estate di eventi del capoluogo di regione che porterà ad esempio giovedì prossimo al Parco delle Cascine anche l’ex front men dei Police, Sting.

Un malessere all’origine dell’inconveniente Robert “3D” Del Naja ad un certo punto ha dovuto prendere la parola, quasi al termine della sua esibizione, per spiegare il motivo del perchè ha deciso di interromperne l’esecuzione di una sua canzone, giudicata da molti non perfetta o comunque non altezza dell’alto profilo musicale del celebre gruppo: «Non la riesco a cantare» ha detto dal palco, aggiungendo poi sul proprio profilo Facebook: «Sorry to everyone at the show in Florence tonight – feeling ill and lost my voice a couple of times. Robert». I ‘Massive Attack’ già avevano fatto mormorare qualcuno per l’assenza nel concerto di poche ore di brani storici quali ‘Karmacoma’ e ‘Teardrop’ e per la breve durata di esso, poco piu’di un’ora, con biglietti venduti anche a cifre molto alte su internet. Per il resto tutto è filato liscio, dall’ordine pubblico, all’apprezzamento per i giochi di luce sul palco e la scenografia, da molti immortala in foto che oggi hanno invaso i profili social dei loro fan. Per ‘Massive Attack’ sono arrivati a Firenze nelle ultime 48 ore ammiratori provenienti appositamente da mezza Europa e piu’ di qualche giapponese aveva acquistato tagliandi on-line proprio per la loro data fiorentina. Molti applausi invece per l’esecuzione di pezzi dal loro ultimo disco, ormai datato essendo del 2010, Heligoland.