Un taglio di 20 milioni di euro alle spese correnti e 140 milioni di investimenti bloccati dal Patto di stabilità. Queste due delle cifre principali del bilancio di previsione 2011 della Provincia di Firenze, presentato questa mattina dal presidente Andrea Barducci e dall’assessore al bilancio Tiziano Lepri. “Sono tagli gravissimi – ha spiegato Barducci – frutto delle misure demenziali messe a punto dal ministro Giulio Tremonti. Siamo preoccupati e arrabbiati per l’impatto recessivo che questi tagli avranno per il territorio”. “Solitamente si indicano le province come luogo di sperpero di denaro e noi sfatiamo questo luogo comune: a Firenze c’è un figlio virtuoso che risparmia, a Roma un fratello scialacquone che sperpera più di quanto noi abbiamo risparmiato”.


I tagli – Dei 20 milioni di taglio alle spese correnti, 14 milioni derivano da minori trasferimenti da parte della Regione e 6 milioni da parte del governo. La manovra della Provincia prevede una diminuzione dell’80% delle consulenze, un taglio del 50% sulla formazione del personale, e un 20% di costi per carburante e assicurazioni. “Abbiamo cercato – spiega Barducci – di salvare le manutenzioni e gli interventi attivi per le politiche del lavoro, visto il momento di crisi”. Per il settore formazione e lavoro, dunque, sono stati garantiti gli stessi standard finanziari del 2010. Particolarmente difficile è il caso del Trasporto pubblico locale. “Dalla Regione – spiega Barducci – arriveranno probabilmente 4 milioni di euro in meno quindi dovremo obbligare le aziende di trasporto a continuare a svolgere il servizio con meno risorse ed è chiaro che ciò avrà delle conseguenze pratiche”.


Una nuova governance – “Siamo un po’ arrabbiati anche con la Regione – continua Barducci – perchè una parte consistente del taglio che abbiamo dovuto operare deriva dal taglio deciso dalla Regione. Comprendiamo che anche l’amministrazione regionale ha dovuto fronteggiare un taglio di 350 milioni, ma ci hanno confermato competenze e personale senza però darci le risorse per pagare quelle competenze e quel personale”. Il riferimento, spiega l’assessore al bilancio Tiziano Lepri, è ai 200 dipendenti che nel corso degli anni la Regione ha progressivamente trasferito alla Provincia. In questa situazione, spiega Barducci, “propongo una nuova governance territoriale e la Regione deve farsi carico di un rinnovamento dei livelli istituzionali”. In questa ottica viene così rilanciato il tema della Provincia metropolitana tra Firenze, Prato e Pistoia.


Firenze

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