FIRENZE – Un’altra donna candidata a sindaco di Firenze. Dopo Sara Funaro (Pd), è il turno di Stefania Saccardi, che ieri sera ha presentato la propria candidatura.

Sarà la bandiera del suo partito, Italia Viva. “Il Pd ha scelto la strada meno democratica, quella dei veti: ha messo un veto sulla mia area”, ha detto la vicepresidente regionale, che a proposito del possibile sconquasso in un giunta con i Dem, ha aggiunto: “Non vedo perché dovrebbero esserci problemi lì, questo è un percorso tutto fiorentino, io lavoro bene con il presidente Eugenio Giani“.

Per quanto riguarda le alleanze, niente intesa con Cecilia Del Re, niente primarie. “Per ora ballo da sola”, ha spiegato, ribadendo di non aver mai parlato con qualcuno di centrodestra riguardo al futuro di Firenze. Sembra lontano anche l’accordo con il Pd “Nella vita mai dire mai”, ha replicato Saccardi, consapevole del fatto che il suo leader, Matteo Renzi, a Roma e a Firenze, stia ancora trattando per raggiungere un accordo in extremis. Ma nel mirino ci sono sempre gli ex colleghi di partito: “Registro un veto, che mi pare sia stato anche firmato. Ma io che facevo l’avvocato so bene che anche le coppie che parevano volersi lasciare ad ogni costo, a volte, tornano insieme”.

Tra i primi punti del programma, “un grande piano di edilizia popolare”.