Una sezione internazionale di composizioni musicali per la pace, un’ edizione speciale 2014 per la visita del Dalai Lama in Toscana e un nuovo presidente. Sono le novità della nona edizione del Premio Letterario Firenze per le Culture di Pace, promosso e sostenuto dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana.
Pace e giustizia protagonisti La kermesse letteraria, da 9 anni raccoglie testi inediti in prosa, come racconti, diari, lettere, testimonianze, saggi: il contenuto deve essere centrato su un’ esperienza di pace. I testi vincitori sono pubblicati in un volume diffuso nella maniera più ampia, in biblioteche, scuole, letture pubbliche. Una sezione è dedicata alle opere edite. Le novità annunciate oggi nel corso di una conferenza stampa, sono una sezione internazionale di composizioni musicali per la pace; un’ edizione speciale 2014 per la visita del Dalai Lama, che sarà a Livorno per un incontro pubblico il 14 e 15 giugno e l’arrivo di un nuovo presidente del Premio che quest’anno è don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.
Il premio speciale C’è poi un premio speciale “Una Vita per la Pace” e “Un Progetto di Pace”. Quest’anno il Premio si occupa di temi come la pace e la giustizia, la tutela dei diritti umani, la salvaguardia del pianeta.
Le giurie Confermata la giuria della sezione letteraria, che è coordinata da Marco Marchi, docente di Letteratura Moderna e Contemporanea all’Università di Firenze e composta da Maria Carla Bonafe’, Bianca Maria Bruscagli, Elena Gori, Maurizio Novigno, Lucia Paoli, Paola Pelli, Mario Primicerio, Marco Romoli, Luisa Rupi Paci. La giuria musicale è presieduta dal maestro Azio Corghi, compositore di fama internazionale ed è composta da Mario Ancillotti, Davide Bellugi, James Dashow, Fabrizio De Rossi Re, Andrea Portera, Gerard Zinsstag. Il Premio e’ sostenuto da un comitato composto da Claudio Martini, Claudio Strinati, Giorgio Battistelli, Cristina Muti, Mario Ruffini, Mario Primicerio, il Conservatorio Cherubini di Firenze, la Scuola di Musica di Fiesole e gli Amici di Suoni Riflessi.