C’è un nuovo punto di incontro a Firenze dove poter ascoltare musica di qualità: si tratta del coffee bar Ditta Artigianale situato in via dei Neri che vede a novembre 4 appuntamenti da non perdere: si comincia il 5 alle 20.30 con il groove di Dre Love, al secolo Andre Halyard che nasce nel Queens, a New York, e fin da giovanissimo è affascinato dalla hip hop culture in tutte le sue forme: dal rap al beatmaking, dalla breakdance al turntablism. Da quindici anni vice e lavora in Italia, dove ha partecipato a numerosi progetti tra qui Radical Stuff, Neffa e i Messaggeri della Dopa, DJ Enzo, Gopher D, Reggae National Tickets, Irene Grandi, Almamegretta e Alex Britti. Nella sua musica l’improvvisazione acid-rap si fonde con groove funky e una voce intima e soul, in un tributo alla tradizione afroamericana che si mescola alle sperimentazioni elettroniche europee.
Gli altri appuntamenti L’11 salgono sul palco i Two Pisces in Altomare, al secolo Gianfranco Narracci (voce e percussione) e Pasquale Rimolo (fisarmonica), formazione acustica dedita con passione e scrupolo filologico a far rivivere la musica popolare del sud Italia ed a valorizzarne gli aspetti coreutici. Il 19 è la volta del Rise’n’Shine Acoustic Duo formato da Francesca Moroni (voce) e Guido Masi (chitarra); la loro musica spazia dal soul/ funk afro-americano al country e al rock del sud degli Stati Uniti, con qualche incursione in terra di Albione e in Brasile. Chiudono il mese il Leonetti Trio, giovedì 26 novembre, composto da Maria Teresa Leonetti (voce), Manuela Iori (piano) e Simone Morgantini (polistrumentista) che propongono una selezione ricercata e raffinata di canzoni d’autore classiche e contemporanee; Bossanova, Chanson Française, Swing, Tango, Fado e brani della tradizione ebraica. Nel repertorio: Jacques Brel, Noir Desir, Zaz, Madredeus, Cesaria Evora, Souad Massi, Antony and the Johnsons, Hindi Zahra, Serge Gainsbourg, Tom Jobim, e altri ancora. Una commistione di sonorità e lingue diverse capaci di creare un’atmosfera sublime ed elegante.