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Lo scambio di tweet tra Pelù e il Comune di Firenze

«Dissesto idrogeologico nel cuore di Firenze a Ponte Vecchio, la merce di scambio preferita del renzismo piu’ becero. Ma tanto a Firenze buca piu’ buca meno…». Il rocker Piero Pelú attacca su Facebook quando ancora la ferita in lungarno Torrigiani e’ calda, postando una foto dell’argine apertosi in pieno centro a Firenze, e aggiungendo una frase al vetriolo dedicata all’ex sindaco della città e al suo successore, identificato come prosecutore della politica gestionale poco propensa al controllo in particolare della corretta manutenzione stradale.

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La replica di Nardella: «Mi fa veramente pena» Ed è dalla zona rossa, dove la strada e’ collassata per 250 metri, che è arriva la replica del sindaco Dario Nardella. «Mi fa veramente pena – ha detto il primo cittadino – Non sa di cosa sta parlando, qui non c’e’ nessun problema idrogeologico collegato al fiume. Io so solo che noi siamo qui a seguire l’emergenza mentre questo cantante si comporta da sciacallo con accuse inaccettabili e infondate».

Brunetta: «Auguriamo ai fiorentini di superare questo complicato momento prima possibile» La polemica sempre attraverso i social sui fatti di Firenze ha interessato anche la politica nazionale. «Ricordate il Partito democratico durante gli anni dell’ultimo Governo Berlusconi? A Pompei, magari per le cattive condizioni meteo, crollava un muretto e i compagni si scagliavano senza ritegno contro l’allora ministro per i Beni Culturali, Sandro Bondi, chiedendone le dimissioni». Lo ha scritto sul proprio profilo Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.«Ecco, se noi oggi fossimo come quelli del Pd dovremmo chiedere le dimissioni del sindaco di Firenze, Dario Nardella, e magari del suo predecessore, un certo Matteo Renzi – ha specificato Brunetta – Ma noi non siamo come loro, noi siamo diversi, noi siamo l’Italia migliore. E dunque auguriamo a Nardella un buon lavoro, di uscire il prima possibile da questa emergenza e di garantire a Firenze l’immagine che merita nel mondo. E auguriamo allo stesso tempo ai fiorentini di superare questo complicato momento con lo spirito e la vivacita’ che li contraddistingue. Questo e’ il nostro stile, e ce ne vantiamo».

Nencini: «Con Palazzo Chigi seguiamo da vicino la situazione» «Guardiamo con attenzione a quello che e’ successo e seguiamo da vicino, insieme con Palazzo Chigi, l’evolversi della situazione – ha dichiarato invece il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, subito dopo una telefonata con il sindaco Nardella. «La situazione e’ complessa – ha aggiunto Nencini- ma il sindaco ha assicurato essere sotto controllo- ha sottolineato Nencini che fara’ un sopralluogo al Lungarno dove e’ avvenuta la voragine -Abbiamo dato la disponibilita’ a dare il nostro supporto al Comune di Firenze».