Era iniziata questa mattina come una pacifica manifestazione, convocata a livello nazionale, di studenti delle scuole superiori per protestare contro i paradossi della “Buona scuola” del governo Renzi e per difendere il diritto allo studio. È finita in tarda mattinata con due cariche della polizia e qualche ragazzo denunciato.
Nonostante il maltempo, infatti, oltre duecento studenti sono scesi in strada e hanno sfilato in un corteo che da piazza San Marco si è diretto verso il centro, lungo via Martelli, fino a raggiungere il liceo Galileo Galilei. Qui, pare, le forze dell’ordine per impedire l’ingresso nell’istituto avrebbero caricato i ragazzi, ne sarebbe seguito un parapiglia, con danneggiamenti al portone d’ingresso del Galilei e alcuni studenti denunciati.
«Grave che vicino a piazza Duomo le forze dell’ordine abbiano caricato il corteo a freddo, nello stesso giorno in cui è previsto anche il presidio in solidarietà agli imputati del movimento fiorentino – è il commento della segreteria provinciale di Rifondazione Comunista -. Giornalisti e redazioni spesso ironizzano sulla ciclicità degli appuntamenti di piazza, potremmo dire la stessa cosa rispetto ad un impianto repressivo che aumenta inutilmente la tensione, criminalizzando ogni dissenso e rimuovendo ogni possibilità di partecipazione (laddove con questa parola intendiamo qualcosa di diverso dal televoto e dai social network). La nostra solidarietà a chi non è rassegnato ad una pubblica istruzione sempre più debole. La lunga stagione di lotte che ci attende si caratterizza già in questa fase nel peggiore dei modi».
Nessuna persona sarebbe rimasta contusa. Questa sera è prevista una manifestazione dei centri sociali davanti alla prefettura, proprio a pochi metri dal liceo Galileo.