12-dario-dainelliAll’antivigilia della sfida che vedrà impegnata domenica prossima la Fiorentina a Bergamo contro l’Atalanta, in casa gigliata c’è voglia di ripartire dopo l’eliminazione di otto giorni fa in Europa League contro il Borussia Monchengladbach e il deludente pareggio casalingo di lunedì scorso in casa contro il Torino. A parlare ci ha pensato nelle scorse ore, a margine di un evento svoltosi nel suo locale a Firenze, il ‘Fashion foodballer’, l’ex capitano gigliato, Dario Dainelli. «E’un momento difficile per la Fiorentina perchè le ultime due partite hanno avuto un esito negativo e di ribaltamento del risultato – ha raccontato il difensore – L’andamento del campionato invece non è stato deludente, il tifoso è giusto che si aspetti di piu’, e’ giusto che ambisca ad ottenere il massimo, il risultato del lavoro fatto dal mister e dalla squadra è stato ottimo. C’è stata questa settimana che è stata tosta per come sono andate le cose, per i vantaggi recuperati che fa dispiacere».

«Se parte Rodriguez la Fiorentina perderebbe tanto» Da ex uomo con la fascia al braccio nella Fiorentina, Dainelli ha anche commentato il possibile addio a Firenze dell’oggi capitano Gonzalo Rodriguez. «La Fiorentina con la sua possibile partenza perderebbe tanto perchè ha qualità tecniche, e sicuramente essendo stato fatto capitano ha qualità importanti nello spogliatoio – ha proseguito Dainelli – Ha temperamento ed è seguito dai compagni. E’ vero che il calcio è questo: a volte quando perdi un giocatore, se lo perdi, poi ne trovi un altro che puo’ fare la differenza. Il calcio non si è fermato davanti alla perdita in alcune squadre di certi campioni, quindi si andra’ avanti comunque. Chi puo’ essere il prossimo capitano viola? Non lo so perchè è troppo importante lo spogliatoio e gli equilibri di questi li conosce solo chi li vive quotidianamente. Va domandato a chi ne fa parte. Un mio ritorno a Firenze in futuro? Sono legato ad addetti ai lavori e alla dirigenza, c’è stima ma vedremo come andranno le cose anche perchè adesso penso solo a giocare».

Ritorno di Prandelli? «Dipendera’ da chi deciderà» Infine Dario Dainelli ha commentato le voci di un possibile ritorno sulla panchina gigliata di Cesare Prandelli. «Non lo so se Prandelli puo’ tornare a Firenze. Dipendera’ da chi decidera’, ovvero la proprietà ed il direttore Corvino che penseranno al progetto. Il prossimo allenatore dipendera’ da come vorranno approntare come obiettivi e progetto per il futuro, e quindi si parla non di un anno ma di piu’ anni».