Se l’annata della squadra maschile si è contraddistinta più per il colore grigio che per il cielo azzurro dell’alta classifica, per la formazione in rosa, quella femminile, denominata due anni fa, Fiorentina Women’s football, l’ultimo anno è stato quello del doblete, completato sabato scorso dal successo in Coppa Italia ai danni del Brescia, dopo che poco più di un mese fa era arrivato lo scudetto davanti agli ottomila spettatori dello stadio ‘Franchi’.

La rosa delle ragazze in viola, partita 24 mesi fa fra lo scetticismo generale di una città da sempre abituata ad avere come punto di riferimento soltanto i propri beniamini uomini, piano piano ha iniziato ad innamorarsi delle proprie ragazze gigliate, tanto che sono già molti che stanno prenotando le maglie per la prossima stagione dove verranno inserite le coccarde del tricolore e quella a forma rotondata della coppa di Lega. Insomma, un successo pieno ed in crescita per il club guidato dal presidente Sandro Mencucci.

«La vittoria in Coppa Italia mi ha lasciato qualcosa in più rispetto al successo del campionato perchè vincere una volta è bello, però la cosa importante, specialmente quando uno inizia un percorso ed una nuova strada, è quello di confermarsi – ha sottolineato Mencucci -. Per cui rivincere a distanza di poco tempo, circa un mese contro la squadra più qualificata, insieme alla Fiorentina, ovvero il Brescia, che forse aveva un po’ il dente avvelenato per essere stata spodestata dal trono del calcio femminile italiano, è chiaro che mi ha dato una particolare soddisfazione perchè significa che questa squadra inizia ad avere un’attitudine a vincere ed è quello che noi vogliamo».

Fra le giocatrici che hanno maggiormente contribuito al doppio successo in casa Fiorentina women’s football si è segnalata una ragazza nata e cresciuta a Firenze,ovvero Elena Linari, che ieri sera ha ricevuto l’abbraccio del club che l’ha vista nascere calcisticamente parlando: l’Atletico Castello. «Non era facile al mio primo anno in viola vincere due trofei importanti come lo scudetto e la coppa Italia-ha sottolineato Elena -. Il merito va alla società, allo staff e naturalmente alle mie compagne di squadra. I nostri tecnici Cincotta e Fattori? Sono stati quest’anno il binomio vincente, spero vengano riconfermati perchè ci hanno dato molto. Sono due persone diverse ma si compensano. Fattori è stato un ex calciatore e ci ha dato l’esperienza dell’ex giocatore. Cincotta è giovane ma è un grande studioso di calcio ed ha contribuito a tenere insieme a mister Fattori un gruppo di donne come noi».

L’anno prossimo la Fiorentina, vincitrice del campionato, sarà l’unica squadra gigliata a disputare le coppe europee. «Giocare la Champions è un’emozione indescrivibile – ha sottolineato ancora Elena -. Ho provato i brividi giocare contro il Lione al ‘Rigamonti’, non oso pensare cosa mi accadra’ quando giochero’ la Champions League al ‘Franchi’. Affrontare la Champions League, ovvero vedere una sfida di livello europeo, farà capire a tutti il livello molto piu’ alto del calcio fuori dall’Italia. Sono fiduciosa comunque che la società fara’ acquisti importanti. Ho già firmato per la Fiorentina per un altro anno, voglio giocare la Champions a Firenze e voglio giocare con questa maglia il piu’ tempo possibile. Mi fido del presidente e del nostro staff”».