Si è concluso ieri dopo due settimane esatte la prima parte del ritiro estivo della Fiorentina, svoltosi a Moena in Val di Fassa per il sesto anno consecutivo, e che vedrà un secondo atto a partire da mercoledì a Firenze quando i viola guidati da Stefano Pioli riprenderanno la propria preparazione fisica in vista della sfida del 1 agosto a Lisbona contro il Benfica, e di un doppio test in Germania, contro Wolsburg ed Eintracht, che anticiperanno poi due amichevoli che dovrebbero essere effettuato il 10 e 14 agosto prossimo in Toscana contro Pistoiese e Viareggio.
Tra partenze e arrivi Non ci saranno alla ripresa del lavoro tre giocatori che sono stati o sono in procinto di essere ceduti nelle prossime ore dal club gigliato. Dopo le partenze già effettuate di Gonzalo Rodriguez (mancato rinnovo di contratto), Borja Valero all’Inter e Josip Ilicic all’Atalanta, venerdì scorso è stato il turno di Bernardeschi alla Juventus, ieri di Milic all’Olympiacos Pireo, mentre sono in via di definizione i trasferimenti di Kalinic al Milan,, Tatarusanu al Nantes, e Vecino all’Inter. Insomma una completa rivoluzione per la rosa gigliata che al momento ha visto gli arrivi solo di elementi stranieri quali il portoghese Bruno Gaspar, il brasiliano Vitor Hugo, il norvegese Zekhnini e del ceco Graciar.
Abbonamenti in forte calo In tutto questo pero’ il dato che piu’ salta agli occhi è che a pochissimi giorni dalla prima fase di vendita degli abbonamenti da parte della Fiorentina, che scadra’ il prossimo 31 luglio, sono stati cedute solo 4000 tessere per vedere le gare interne della squadra viola nella prossima stagione al ‘Franchi’, a fronte delle poco piu’ di 20 mila di un anno fa. Dunque solo un tifoso su cinque ha deciso di rinnovare il proprio abbonamento, dando un segnale netto ed inequivocabile di mancanza di fiducia sulla politica aziendale del club di proprietà della famiglia Della Valle. Il tecnico viola Pioli pero’ rimane ottimista sul futuro. «Credo che sia evidente che ci saranno delle uscite in questa settimana, e’ altrettanto evidente che ci dovranno essere delle entrate – ha detto – So che la società, la proprietà, ed i direttori stanno lavorando in questa direzione e quindi è chiaro che la settimana prossima possa essere importante in un senso e nell’altro. Inutile girarci intorno, vogliamo cambiare, non solo per nostra volontà ma anche per quella di qualche nostro giocatore ed è chiaro che prima lo facciamo e lo facciamo con le giuste scelte, e meglio è. La fretta non va bene ma il tempo è giusto per fare quello che bisogna fare. Entro 15 giorni spero di avere una squadra pronta ma non c’è un tempo limite. Stiamo lavorando su piu’ fronte perchè è inevitabile che in questo momento ci manchino giocatori in qualche reparto. La società pero’ sta lavorando per riempire il prima possibile e bene queste mancanze».
Mister Pioli: «Abbiamo una maglia da onorare» «Nel corso della gara contro il Bari alcuni tifosi rappresentanti della ‘Curva Fiesole’ ha esposto uno striscione di sostegno in futuro proprio dei supporter gigliati alla rosa guidata da Pioli. «E’ evidente che noi dobbiamo dare il massimo, ed è altrettanto evidente ed importante che arrivino giocatori che vedano la Fiorentina come la loro massima aspirazione e non che la vedono come una terra di passaggio o una cosa limitativa -ha sottolineato il tecnico gigliato -. E’ quello che stiamo cercando, perchè al di là delle caratteristiche tecniche, dobbiamo andare a puntare a caratteristiche motivazionali. Abbiamo una maglia da difendere, da onorare e quindi per fare questo ci vogliono grandissime motivazioni. Quindi capisco che abbiamo perso e perderemo giocatori importanti ma il loro valore sarebbe stato sicuramente inferiore perchè le motivazioni non c’erano e quindi è bene cambiare, ed è bene farlo con le scelte giuste. Chi viene dovrà dimostrare che per loro la Fiorentina è una grande cosa perchè noi abbiamo una grande storia, abbiamo una grande maglia, abbiamo una grande tifoseria e vogliamo fare le cose fatte bene quindi è normale che dobbiamo conquistarci la stima e la fiducia del nostro pubblico con serietà e con prestazioni all’altezza perchè costruiremo una squadra per poterci divertire».
