«Vogliamo fare la storia del calcio femminile in Italia». Così Sandro Mencucci, presidente della Fiorentina Women’s Football Club , società di calcio da quest’anno affiliata al club guidato dalla famiglia Della Valle, nel presentare la nuova squadra femminile viola. «Con tutto il rispetto per le tante realtà italiane che hanno contribuito a far crescere questo sport negli ultimi anni, il nostro obiettivo è quello di farci conoscere, mettere la professionalità che abbiamo nel mondo del calcio, nel calcio femminile e allestire una squadra che vuole competere nel calcio femminile oltre che avvicinare piu’ gente possibile a questo sport».
Ecco la Fiorentina Women’s Football club «Presentiamo una nuova idea, non un progetto, gestito esclusivamente da una società professionistica – ha aggiunto Mencucci – In Italia il calcio femminile è un mondo importante ma non come in altri Paesi: vedi gli esempi di Germania e Stati Uniti che hanno un numero di tesserati di molto superiore rispetto all’Italia. L’idea nasce un paio di anni fa, sviluppata la passata stagione: la nostra proprietà prima ha guardato al mondo femminile e poi ha deciso di sviluppare questa nuova esperienza a partire da quest’anno. Dopo aver osservato la realtà che era presente a Firenze, abbiamo deciso di annunciarci al termine di un loro bellissimo campionato, chiusa dall’Acf Firenze al quarto posto. Abbiamo chiesto alla federazione, che ci è stata di grande aiuto, a partire dal presidente della Figc Carlo Tavecchio passando per la coordinatrice del calcio femminile, Rosella Sensi, di realizzare questa idea: trasferire il titolo sportivo di una società di calcio ad una squadra di calcio femminile. Un mese e mezzo fa il consiglio federale ha approvato questo trasferimento e ha permesso la creazione di una nuova società. Un club che sarà di intera appartenenza come proprietà della Fiorentina e si chiamerà Fiorentina Women’s Football club».
La stella è Patrizia Panico L’organigramma del neo club femminile in viola prevede anche Vincenzo Vergine, direttore del progetto ‘Promesse viola’ nella squadra maschile, come amministratore delegato di quella femminile, e Laura Paoletti, ex componente dello staff in panchina della squadra capitanata da Manuel Pasqual, come neo team manager della Fiorentina women’s football, mentre la stella della squadra sarà il centravanti Patrizia Panico. «E’la calciatrice italiana piu’importante e famosa-ha evidenziato ancora il presidente della Fiorentina Woman’s Football – Fresca vincitrice dello scudetto con il Verona ha rinunciato a partecipare alla prossima edizione della Champions League per scegliere Firenze e questo nuovo progetto».
Panico: «Colpita dall’umiltà con cui la Fiorentina ha preso questo club femminile» Proprio Panico ha spiegato il perché del perché ha scelto la casacca viola. «L’obiettivo è abbattere certe barriere esistenti nel calcio femminile ed incrementare l’interesse intorno ad esso. Qui credo che si possa fare. La mia è stata una scelta fortemente voluta. Appena sono entrata in questo stadio mi ha colpito subito l’umiltà con cui la Fiorentina ha preso questo club femminile. La società gigliata, visto anche il suo peso economico, avrebbe potuto acquisire questo club in maniera differente ed invece ha avuto un’umiltà incredibile. Quanto ho intenzione di restare qui? Vediamo che tipo di campionato faremo, vedremo quanto riusciremo a crescere insieme e poi farò le mie valutazioni». A scegliere di creare una squadra Fiorentina al femminile soprattutto la proprietà gigliata che fra l’altro si appresta a conoscere dal vivo le componenti di questa formazione che proverà a riscaldare i cuori viola che solitamente affollano lo stadio ‘Franchi’ di Firenze. «Andrea Della Valle è molto interessato a questo progetto e sicuramente incontrerà la squadra a breve magari già nel ritiro che è partito in queste ore a San Piero a Sieve – ha concluso Mencucci – Sicuramente il presidente Cognigni verrà a trovarci, e domenica prossima tutte le ragazze saranno presenti allo stadio Franchi per assistere alla partita della Fiorentina contro il Milan per volontà della nostra proprietà. Gli investimenti che verranno fatti sul calcio femminile non toglieranno niente alla squadra calcistica maschile della Fiorentina, anzi sicuramente questa realtà ci darà maggior apertura mentale che ci porterà vantaggi in futuro».